Come combattere la cellulite

La pelle a buccia d'arancia è il tormento di quasi tutte le donne, per una sorta di par condicio colpisce anche le magre e le giovanissime. Una cura che risolva il problema alla radice non esiste ancora, però si può fare qualcosa, anzi tanto, per tenerla sotto controllo e limitare i danni estetici.

Rimedi naturali

Un buon inizio per combattere la cellulite potrebbe essere seguire tre semplici regole: mangiare frutta e verdura, bere un litro e mezzo di acqua al giorno e fare attività fisica. Oltre a seguire queste buone abitudine dovremmo eliminare alcol, fumo e stress. Se siamo in sovrappeso possiamo affidarci ad una dieta equilibrata, evitando i dimagrimenti drastici. Anche la postura è importante, da evitare tacchi alti e scarpe a pianta stretta, abituarsi a non accavallare le gambe quando stiamo sedute, evitare di stare per molto tempo in piedi immobili. Per una buona circolazione venosa e linfatica sono vietati gli indumenti troppo stretti.
Passando ai prodotti cosmetici, sappiamo che non fanno miracoli, possono, però, aiutare a migliorare il tono e l’aspetto della pelle, ci obbligano, inoltre, a un massaggio quotidiano che stimola il sistema circolatorio linfatico e venoso. Il massaggio migliore per contrastare la cellulite è il linfodrenaggio, che agisce sui canali linfatici stimolandone l’attività. Anche l'idromassaggio dà buoni risultati, soprattutto nella fase iniziale della cellulite.

Rimedi localizzati non invasivi

Ogni donna, in base al tipo di adiposità, può scegliere tra i seguenti trattamenti locali non invasivi:
mesoterapia: consiste nell'iniettare i principi attivi direttamente sulla zona da trattare attraverso aghi corti e sottili;
ozonoterapia: sfrutta la capacità dell’ozono di migliore l'ossigenazione dei tessuti e stimolare la circolazione venosa e linfatica;
ionoforesi: utilizza sostanze anti-cellulite ionizzate, introdotte attraverso la pelle sotto forma di soluzione acquosa;
laser: le basse frequenze stimolano la circolazione locale attivando il metabolismo delle cellule, favorendo l'assorbimento dei principi attivi utilizzati;
ultrasuoni: attivano il metabolismo del tessuto adiposo producendo un effetto benefico contro la cellulite;
pressoterapia: si esegue con le gambe avvolte in speciali gambali che, gonfiandosi e sgonfiandosi, favoriscono il riflusso sanguigno e linfatico.

Rimedi medico chirurgici

Il problema cellulite può essere affrontato anche chirurgicamente, affidandosi a medici esperti e strutture idonee. Gli interventi più indicati sono tre:
liposuzione o lipoaspirazione: si esegue anche in anestesia locale o epidurale e consente di aspirare fino a 5 Kg di grasso.Tramite piccole incisioni si introduce una cannula con la quale si procederà all’aspirazione dei grumi adiposi;
liposcultura: si esegue in anestesia locale, tramite piccole incisioni si inseriscono microcannule per modellare aree precise del corpo:
Micro-liposcultura: viene eseguito in anestesia locale ed è mirata a determinate zone del corpo (collo, caviglie, ginocchia, fianchi). Attraverso un micro cannula collegata ad una siringa si procede all’eliminazione dell’adipe in eccesso.