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Come e quando si richiede alla Camera di Commercio una visura con dicitura antimafia

In molti casi prima di procedere alla stipulazione di contratti con la Pubblica amministrazione è necessario esibire la cosiddetta “dichiarazione antimafia”, una sorta di documento che attesti l’inesistenza di una delle cause ostative per il rilascio di documenti previste dalla legge. Vediamo specificamente di cosa si tratta.

Il certificato antimafia

Le visure cciaa con dicitura antimafia hanno eguale valore di quelle rilasciate dagli Uffici territoriali del Governo (ex Prefetture) e possono essere richieste dalle aziende italiane iscritte alle Camere di commercio di tutto il territorio nazionale. L’attestazione con la dicitura antimafia è un normale certificato d’iscrizione dell’impresa al Registro delle Imprese; caratteristica distintiva è la riproduzione in calce sul documento della dicitura antimafia.
La Camera di commercio rilascia tale documento dopo aver accertato, tramite il collegamento telematico con il sistema informativo utilizzato dalla Prefettura di Roma, l’esistenza o meno di cause di divieto, sospensione e di decadenza per concessioni, licenze e altri provvedimenti. Esso può essere emesso solo quando da un tale controllo risulti l’inesistenza delle suddette cause ostative ed ha una validità limitata a sei mesi dalla data del rilascio. Nel caso in cui dalle interrogazioni effettuate dalle Camere di commercio risulti che la persona su cui si sta effettuando la ricerca è iscritta nell’archivio della Prefettura, il certificato antimafia viene bloccato e l’interessato è invitato a richiedere la comunicazione antimafia direttamente alla Prefettura competente.
Il certificato può essere richiesto: - dal titolare di un’impresa individuale;
- dai soci di una società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari di una società in accomandita semplice;
- dal legale rappresentate di una società per azioni.

COME RICHIEDERE UNA VISURA ANTIMAFIA

Il soggetto che vuole richiedere una certificazione antimafia deve: - presentarsi personalmente allo sportello Registro delle imprese della Camera di commercio con il “Modulo richiesta di certificato antimafia” ( documento che può essere scaricato dal portale del Registro delle imprese);
- esibire un documento d’identità personale e procedere all’apposizione della firma sul suddetto modulo innanzi al funzionario incaricato al rilascio del certificato;
- applicare sul modulo una marca da bollo di 14,62. Nel caso in cui il soggetto non possa presentarsi personalmente allo sportello, può delegare un terzo che dovrà esibire il “Modulo delega per richiesta e ritiro del certificato antimafia”. Tale documento deve recare la firma del delegante autenticata in bollo da un notaio o da un funzionario del Comune.
Il certificato può essere richiesto presso tutte le Camere di commercio del territorio nazionale.

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