Come fare la dieta del gruppo sanguigno
Le nuove diete, teorie efficaci o illusorie?
Dimmi il tuo gruppo sanguigno e ti dirò come mangi
L'estate è alle porte e con se ha portato anche la spaventosa e temibile prova costume. C'è chi allo spuntare dei primi fiori si è iscritto in palestra, chi ha iniziato a mangiare insalate su insalate, ma l'ultima novità è la dieta dei gruppi sanguigni elaborata da Peter J. D'Adamo. Secondo l'americano durante l'evoluzione dell'uomo si sono formati i gruppi sanguigni nei quali è custodito il messaggio genetico relativo allo stile alimentare e comportamentale.
Il gruppo 0 sarebbe nato circa 50.000 - 40.000 anni fa quando l'uomo faceva grande consumo di carne e quindi proteine. Esso corrisponde al cacciatore.
Il gruppo A nasce in seguito all'introduzione dell'agricoltura e all'allevamento, circa 25.000 - 15.000 anni fa e corrisponde all'agricoltore.
Il gruppo B nasce 10.000 - 15.000 anni fa ed è costituito da popolazioni nomadi la cui alimentazione era basata soprattutto sulla pastorizia e corrisponde al nomade.
Il gruppo AB sarebbe nato appena 1000 - 1200 anni fa dall'incrocio del gruppo A con quello del gruppo B, causato dalle vittorie dei barbari (gruppo B) sui romani (gruppo A) e corrisponde per l'appunto all'enigmatico (o Mix).
Secondo il dr. D'Adamo ogni gruppo è nato dunque in un'età storia ben definita e proprio in base a questi dovremmo dirigere la nostra alimentazione.
Altro punto importante della sua teoria è la suddivisione che fa dei cibi. Egli li classifica in tre categorie :
- Benefici, i quali agiscono come dei farmaci ;
- Indifferenti, i quali hanno il valore di essere cibi neutri ;
- Da evitare, ossia i cibi nocivi per quel determinato gruppo sanguigno.
Analizzando la dieta-tipo che il naturopata ci consiglia, i diversi gruppi sanguigni dovrebbero seguire questi schemi di alimentazione:
GRUPPO 0
- Cibi Benefici: manzo, agnello, vitello, pesce, verdura, frutta
- Cibi da Evitare: cereali, legumi, cavoli, maiale, caviale, uova
- Cibi indifferenti: carni rosse, spinaci, broccoli, fegato
GRUPPO A
- Cibi Benefici: olio d'oliva, arachidi, fagioli azuki, lenticchie, farina d'avena
- Cibi da Evitare: carne, sogliole, arance, mandarini
- Cibi indifferenti: soia, verdure, ananas, oli vegetali
GRUPPO B
- Cibi Benefici: agnello, coniglio, latticini, pesce, riso, frutta, verdure
- Cibi da Evitare: pollo, maiale, crostacei, pomodori
- Cibi indifferenti: verdure, carne, uova, liquirizia
GRUPPO AB
- Cibi Benefici: agnello, tacchino, pesce, lumache, verdure, frutta
- Cibi da Evitare: maiale, manzo, crostacei, funghi, pollo
- Cibi indifferenti: ananas, ciliegie,
Secondo la scienza
La teoria di D'Adamo manca però di prove e sperimentazioni valide affinché possa essere giudicata autentica e funzionale dalla scienza ma ciò nonostante, le sue idee, (che si potrebbero chiamare filosofia dietologica), hanno avuto un certo riscontro nel pubblico.