Come registrare gratis domini per avere a disposizione uno spazio web

Registrare un dominio comporta molteplici vantaggi: ottenere maggiore visibilità, lanciare in rete la propria attività, ottenere popolarità e chi più ne ha più ne metta. Spesso, però, non vogliamo accollarci le spese necessarie per registrarne uno: come fare ad avere un dominio gratis?

I domini TK

La spesa per comprare un dominio da un hosting, di solito, può variare dai 10 fino ai 30 euro.
Non sono costi esagerati, ma non tutti sono disposti a investire per registrare il proprio sito, specialmente i più giovani, che magari vorrebbero essere presenti sul web ma non hanno le risorse per permetterselo. Come fare allora? Niente paura, esiste una soluzione. Infatti, ci sono alcuni speciali domini che possono essere registrati in modo del tutto gratuito.
Si tratta dei cosiddetti domini "Tk". Ogni dominio è composto dal nome del sito e da un'estensione finale che varia a seconda del paese: ad esempio, .It identifica l'italia, .Uk la Gran Bretagna, .Fr la Francia. I domini che finiscono con .Tk sono messi a disposizione dal sito Dot.tk e identificano l'arcipelago di Tokelau, nell'Oceano Pacifico, un territorio della Nuova Zelanda che ha deciso di donare domini con l'estensione che la caratterizza (il Tk, appunto).
Si tratta, infatti, di una zona estremamente povera che spera, attraverso questa iniziativa, di poter risollevare la sua precaria situazione. Per registrare un dominio in .Tk occorre, in primo luogo, disporre di un blog o un sito gratuito a cui i visitatori saranno reindirizzati, entrando nel nuovo dominio. É molto più semplice da memorizzare un dominio corto rispetto a un indirizzo web lunghissimo, come sono spesso quelli gratuiti.
Allora, basta recarsi sul sito Dot.tk e inserire un nome nel motore di ricerca interno per verificare che sia ancora disponibile; quindi bisogna segnalare l'indirizzo del sito a cui indirizzare gli utenti e la propria email.

Altri siti

Ci sono altri servizi che permettono di registrare gratuitamente nomi a dominio, ma il loro utilizzo è meno immediato. Infatti, è bene dirlo, non si tratta mai di domini di primo livello, come nel caso del Tk, ma di secondo livello: questo vuol dire che nella barra dell'indirizzo occorre inserire non solo il titolo del proprio sito, ma anche quello di chi ci ha concesso ospitalità. Questo renderà il nome, inevitabilmente, più lungo. - Uno di questi siti è Fasturl.it; si tratta di un sito di redirect che, cioè, indirizza gli utenti a un altro spazio web (come il proprio blog personale, ad sempio). Il titolo che comparirà nella barra degli indirizzi sarà del tipo "ProprioNome.fasturl.it". Per usarlo basta scegliere un nome, controllando che sia ancora libero, e indicare il sito a cui si vuole dirottare i navigatori. Può essere utile se si dispone già di una pagina web dal nome eccessivamente lungo e si vuole rendere più semplice la navigazione. - C'è anche il sito Redir.it che offre la possibilità di registrare dominii di secondo livello gratuitamente. In questo caso l'indirizzo del sito sarà del tipo "ProprioNome.redir.it". Anche in questo caso, la procedura per chiedere il proprio dominio è facile: basta registrarsi indicando l'indirizzo web di cui già si dispone.