Come scattare belle foto di fuochi d'artificio

Ogni anno, durante feste e ricorrenze, i nostri cieli si colorano con gli immancabili fuochi d’artificio. Purtroppo però, senza la giusta tecnica, le fotografie che immortalano gli spettacoli pirotecnici sono spesso e volentieri di qualità deludente a causa dei colori brillanti e delle composizioni complesse ed articolate dei fuochi.

Consigli e considerazioni generali

Ecco alcuni consigli, trucchi ed accorgimenti che vi saranno d’aiuto per questo particolare genere di fotografia: - evitate di posizionarvi nella vicinanze di fonti di luce e scegliete una posizione elevata ad una certa distanza dal punto di lancio;
- posizionatevi sopravento, in modo da evitare il fumo dei razzi che andrebbe ad annebbiare le tracce dei fuochi;
- se possibile, oltre ai fuochi artificiali, inserite nella foto anche uno o più elementi del paesaggio circostante;
- usate, se possibile, un treppiede e un telecomando a distanza, in modo da evitare movimenti della fotocamera che andrebbero a ledere la nitidezza della foto;
- in mancanza del cavalletto utilizzate l’autoscatto, appoggiando la fotocamera su un sostegno fisso;
- impostate la modalità notturna per poter sfruttare al massimo la luce disponibile;
- in condizioni di scarsa luminosità, impostando un tempo di otturazione più basso, è possibile sfruttare lo sfocamento a proprio vantaggio, andando a realizzare foto dotate di particolari effetti di luce;
- scattate la foto appena prima della partenza del razzo in modo da catturare anche la scia di salita;
- ovviamente il flash non va utilizzato.

Accorgimenti tecnici e settaggio della fotocamera

Di seguito sono elencati alcuni consigli maggiormente tecnici, utili a chi ha già un po’ di esperienza con la fotografia professionale: - impostare la messa a fuoco manuale e settare il piano focale su infinito (infatti la messa a fuoco automatica in queste condizione è inutile e controproducente);
- tenere gli ISO al livello più basso possibile, onde evitare che i tempi di esposizione prolungati creino un’immagine con eccessivo rumore di fondo;
- utilizzare tempi di esposizione compresi fra i 4 e i 15 secondi e regolare l’apertura del diaframma in base alla chiarezza della foto;
- è sempre meglio sottoesporre che sovraesporre; al massimo sarà sempre possibile alterare digitalmente la foto aumentando il contrasto attraverso appositi software;
- se possibile utilizzare dei filtri GND a lastrina che consentono di scurire alcune zone dell’immagine. Infine va ricordato che i migliori scatti arrivano con l’esperienza, provando e riprovando, in modo da familiarizzare con questo particolare soggetto.