Con Air, recensione del film

Un militare arrestato per eccesso di difesa e appena uscito dalla galera viene implicato nel cambio di rotta dell'aereo sul quale si trovava assieme ad altri banditi che dovevano essere portati in un altro carcere.

Scheda del film

Titolo originale: Con Air
Regia: Simon West
Sceneggiatura: Scott Rosenberg
Cast: Nicolas Cage, Monica Potter, John Cusack, Steve Buscemi, Colm Meaney, John Malkovich, Rachel Ticotin, Danny Trejo
Fotografia: David Tattersall
Montaggio: Glen Scantlebury, Chris Lebenzon
Musiche: Trevor Rabin, Mark Mancina
Produzione: Jerry Bruckhelmer
Distribuzione: Touchstone Home Video
Paese: USA 1997
Genere: Drammatico/Azione
Durata: 105 Min
Formato: Colore scope a colori
Data di uscita: 22 agosto 1997 (cinema)

Recensione

Con Air è un film d'azione ricco di acrobazie, violenza e brutti ceffi. Effetti speciali eccelsi per questo film che però risulta noioso e per nulla emozionante. Quando a Nicolas Cage viene detto 'ho notato della violenza nei suoi occhi' nessuno spettatore annuisce cosicchè il suo personaggio rischia di diventare una parodia. Come quando lo sceriffo parla di Dostoevskij: viene guardato da tutti come se avesse confuso film.
Questo film, prodotto da Jerry Bruckheimer e alla cui regia troviamo Simon West, regista esordiente, lascia il pubblico senza parole ma in maniera negativa in quanto trama e personaggi sono ridotti all'osso per lasciare l'intero spazio a uno spettacolo di distruzione totale.
Il cast è buono: abbiamo un Nicolas Cage bonaccione, un John Malkovich crudele ed uno Steve Buscemi quasi cannibale.
Peccato che sia stato messo totalmente in ombra per via degli effetti speciali, degli stuntman e delle esplosioni. Per non parlare poi del terribile falso perbenismo di fondo.
Questo film, come gli altri dello stesso genere, vengono soprannominati dagli americani "blockbuster" per l'eccesso d'azione, "pop corn movie", in quanto si seguono mangiando pop corn appunto, oppure "ride", ossia attrazioni da fiera. Questo per dire che, tra volgarità ed esplosioni, c'è un aereo che atterra in maniera catastrofica sul casinò di Las Vegas oppure che, per il poliziotto John Cusack, come messaggio viene usato un cadavere lanciato dal cielo.
Eccezion fatta per una citazione di Dostoevskij, la sceneggiatura resta sempre legata al repertorio delle emozioni programmate. L'attore Cage torna in questo film in cui però non merita l'Oscar per l'interpretazione che è totalmente inespressiva. Una migliore interpretazione l'hanno sicuramente avuta i suoi colleghi.