Condizionatori inverter: pro e contro
In una giornata di caldo torrido o di gelo glaciale cosa risulta più utile e piacevole di sdraiarsi sul proprio divano con un climatizzatore che ci ristora? Ma quale tecnologia sul mercato fa per noi? Di seguito viene descritta la moderna tecnologia inverter elencandone gli aspetti positivi e negativi.
/wedata%2F0035399%2F2011-08%2Fnon-avevo-altro-da-fare-con-questo-caldo.jpg)
Climatizzatori con la nuova tecnologia inverter
La tecnologia inverter è l’ultimo progresso nel campo dei climatizzatori. Questa tecnologia detta modulante è una valida alternativa ai condizionatori on/off perché durante il processo di refrigerazione/riscaldamento il climatizzatore diminuisce la potenza assorbita dal compressore una volta raggiunta la temperatura desiderata, in maniera da mantenere la stessa costante. Di conseguenza il condizionatore risulta molto silenzioso proprio in funzione del fatto che una volta raggiunta la temperatura impostata il compressore rallenta il suo funzionamento e non procede al massimo regime o si spegne totalmente come la tipologia on/off. La temperatura costante garantita dai condizionatori inverter consente un notevole risparmio energetico che si aggira intorno al 30-40 % rispetto gli altri modelli. Ecco perché la maggior parte delle case di produzione sta adottando questa nuova tecnologia. Numerosi sono i modelli in circolazione: Samsung inverter Btu 12000, Panasonic mono inverter 12000, Daikin, Olimpia Lg, Sanyo ecc. In più Lg oltre a curare gli aspetti tecnologici è intervenuta anche sul design. Ha messo in commercio infatti Lg art cool che oltre a servirsi della tecnologia inverter può essere personalizzato secondo il gusto e lo stile della casa assumendo le fattezze di un quadro.
Aspetti positivi
- 30% di risparmio energetico rispetto ai sistemi non inverter.
- Maggiore rapidità nel raggiungere la temperatura scelta per l'ambiente.
- Silenziosità.
- Livello di temperatura costante per tutta la durata dell’utilizzo.
- Prestazioni operative superiori, dato che la variazione di temperatura è molto inferiore rispetto a un sistema non inverter poiché il condizionatore inverter è sempre in funzione.
Aspetti negativi
- Costo superiore rispetto alle altre tipologie.
- Il risparmio energetico risulta oggettivamente evidente solo se il condizionatore è in funzione per almeno 6 ore di seguito. Quindi nel caso di un utilizzo sporadico il maggior costo per l'acquisto rispetto al modello on-off non viene ammortizzato, poiché la funzione modulante interviene dopo almeno 2-3 ore dalla prima accensione.