Cucina italiana: come scegliere un buon ristorante

La più famosa e imitata cucina del mondo. Come scegliere i migliori ristoranti e diffidare dei numerosi tricolori che molti locali espongono, soprattutto all'estero.

Cosa non è la cucina italiana

La cucina italiana è da sempre la più apprezzata e riprodotta. I ristoranti del genere spopolano oltre che in madre patria, in tutto il mondo. Essendo la più famosa è di conseguenza anche la più imitata. Un buon ristorante italiano si riconosce da piccole e semplici cose. Spesso le cucine sono inondate di cuochi provenienti da ogni parte del mondo, catapultati ai fornelli di un locale che sponsorizza cucina made in in Italy senza aver avuto alcun insegnamento.
La prima prova sta nell'ordinare un classico primo di spaghetti al pomodoro. Pasta e sugo devono essere ben mischiati, mentre invece un’ usanza extraterritoriale li impiatta pressoché separati. La pasta scotta e gonfia sotto, con un mestolo di passata di pomodori sopra. Non vi è nulla di più sbagliato e illuminante; quella è imitazione di cucina italiana.
I primi sentori si percepiscono anche leggendo una carta dei menu. Gli errori ortografici sono un esempio di come chef e ristoratore non abbiano alcuna esperienza formativa della nostra cucina.
Questi problemi sono, purtroppo, facilmente riscontrabili anche nelle città turistiche italiane, dove le cucine sono sempre di più popolate di sprovveduti. Bisogna quasi sempre diffidare dal menu fisso. Quando un ristorante sponsorizza primo piatto, secondo, contorno e bevanda a soli 15/20 euro, non è nient'altro un modo per riempiere i tavoli. Il menu fisso ha un solo scopo, quello di guadagnare, senza curarsi così della qualità della cucina e dei suoi ospiti.

Quella vera

La cucina italiana è un mondo sconfinato. Dalla Valla d'Aosta alla Sicilia, è difficile trovare piatti che non siano degni di nota. La base ovviamente o formata da quelli che sono gli ingredienti tipici della dieta mediterranea. Pasta (con tutte le sue varianti e qualità), olio, pomodori, odori, verdure e ortaggi di stagione; inoltre risotti, gli insaccati, i dolci e le pietanze tipiche che variano da provincia a provincia, che è sempre preferibile mangiare sul luogo, come l'ossobuco in Lombardia, la pastiera a Napoli, la Pajata a Roma. La cucina del nostro paese dovrebbe rifiutare a prescindere surgelati e prodotti confezionati. Ogni stagione ha i suoi ingredienti, ogni mese ha le sue pietanza preferite. Recarsi inoltre in locali che distinguono le cucine, come i ristoranti di pesce da quelli di carne, soprattutto in base ai luoghi in cui ci si trova. Sul web, uno dei portali migliori è Lacucinaitaliana.it; sulla stessa scia c'è Trovaricette.it e Cucinaitaliana.it.
Se invece si sta ricercando un ristorante, ovunque si trovi all'interno del Bel Paese, c’è la guida 365ristoranti.it