Di cosa si occupa il diritto amministrativo

Il diritto è lo studio della disciplina giuridica che si occupa della giustizia. Nello specifico si tratta di studiare una serie di norme, scritte e non scritte, che regolano il giusto svolgimento della vita civile. Il diritto amministrativo ne è una branca.

Diritto pubblico

Il diritto pubblico è lo studio delle norme che regolamentano lo Stato, l'amministrazione pubblica e qualunque istituzione pubblica. Il diritto pubblico va a disciplinare, dunque, i rapporti tra soggeti che non si trovano sullo stesso piano, cioè disciplina i rapporti verticali. Invece, all'opposto, il diritto privato disciplina i rapporti orizzontali, tra persone e persone o tra aziende. Il diritto pubblico si suddivide in distinti rami che costituiscono discipline più specifiche e dettagliate. Si compone di: - diritto amministrativo;
- diritto tributario;
- diritto di navigazione;
- diritto regionale;
- diritto parlamentare;
- diritto ecclesiastico;
- diritto costituzionale;
- diritto comunitario. Il diritto amministrativo costituisce una branca molto importante e vasta della categoria.

Diritto amministrativo

Il diritto amministrativo si occupa, nello specifico, di regolare tutte le questioni inerenti l'amministrazione pubblica, le questioni sugli interessi pubblici o anche i rapporti tra i cittadini e l'amministrazione pubblica. In origine, il diritto amministrativo era definito diritto esecutivo, infatti nacque proprio grazie alla tripartizione dei poteri ideata da Montesquieu.
L'ambito di cui si occupa il diritto amministrativo è, quindi, quello della pubblica amministrazione, basandosi su alcuni principi fondamentali che costituiscono il cardine della materia. Il principio più importante cui si fa riferimento è di certo il principio di legalità, ma non vanno trascurati anche il principio di buon andamento, secondo il quale bisogna osservare che l'amministrazione agisca nella maniera più adeguata, e il principio di imparzialità, secondo il quale tutti sono uguali di fronte alla legge e vanno giudicati in maniera imparziale.
Le fonti del diritto amministrativo sono innanzitutto fonti ordinarie, ma vi sono anche le cosiddette fonti atipiche.
Per regolare i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione, e dunque per mantenere e garantire il giusto corso del diritto amministrativo, lo Stato dispone di strumenti appositi. Si tratta dei cosiddetti atti amministrativi, ovvero gli atti disposti dall'autorità amministrativa nell'esercizio del potere amministrativo. Questi al loro interno vedono anche la categoria dei provvedimenti. La giurisdizione amministrativa si occupa del rispetto di tali atti.