Dieta per la gastrite: le regole per una corretta igiene alimentare

Cosa mangiare, e quali alimenti evitare, per contrastare la gastrite. La dieta e le regole comportamentali per vivere meglio.

La gastrite: le cause e i sintomi

Come accade spesso in questi “tempi moderni” la gastrite sta diventando una malattia sempre più diffusa. In particolare, si definisce, con il termine “gastrite”, quel processo infiammatorio, di tipo cronico o acuto, della parete gastrica, ossia dello stomaco. I sintomi principali con i quali si manifesta la gastrite sono costituiti dall'acidità di stomaco, dai bruciori, dai crampi e, nei casi più acuti, da forte nausea e vomito.
In molti casi, la gastrite può diventare cronica. In queste situazioni si renderà, quindi, necessario il consulto del medico che potrà ritenere necessari esami medici di diverso tipo: dalle analisi del sangue sino alla gastroscopia.
Tuttavia, il paziente potrà utilizzare alcuni accorgimenti grazie ai quali ridurre, o addirittura eliminare, i sintomi fastidiosi della gastrite.

Gli alimenti da assumere e quelli da evitare

Come prima cosa, si dovranno evitare le sostanze irritanti per la mucosa gastrica, come le bibite gasate, il tabacco, le spezie molto forti, il peperoncino il caffè e alimenti acidificanti come il cioccolato. Inoltre, si dovranno evitare anche i medicinali come l'aspirina e molti antinfiammatori. La dieta per la gastrite dovrà seguire particolari regole. In primo luogo sarà necessario evitare l'assunzione di alcuni alimenti come i cibi grassi, come molti tipi di formaggi e salumi. Andranno evitati anche thè forte, caffè e bibite gasate. Inoltre, anche i succhi industriali e zuccherati andranno messi da parte.
Alcuni alimenti come il peperone e il pomodoro crudo potranno determinare disturbi, quindi andrebbero evitati. Bisognerà limitare anche l'assunzione di alcolici, soprattutto a stomaco vuoto.
Gli alimenti che, invece, possono aiutare il paziente sono quelli leggeri, come lo yogurt magro, le carni bianche, le verdure cotte, la pasta, se non troppo condita, e il riso. La frutta andrà assunta con moderazione perché potrebbe favorire la fermentazione e, quindi, acutizzare i disturbi.

Le norme di comportamento per contrastare la gastrite

I disturbi legati alla mucosa gastrica possono essere determinati dallo stress. Ecco che, quindi, si rende necessaria la limitazione delle fonti di stress. I pasti andranno consumati con calma e bisognerà creare un ambiente sereno a tavola. Si dovrà anche evitare il digiuno prolungato che innalza l'acidità dello stomaco.
Andranno evitati anche gli alimenti troppo freddi o troppo caldi e, in generale, gli sbalzi di temperatura, anche a livello esterno.

Le tecniche dolci per curare la gastrite

Tecniche quali lo yoga, la meditazione e il training autogeno potranno apportare notevoli benefici ai pazienti quando, soprattutto, soffrano di gastrite cronica.
Lo yoga consentirà di eliminare le fonti di stress, mentre la meditazione, insieme al training, darà l'opportunità al paziente di imparare delle tecniche per calmare la mente ed evitare l'insorgere di una crisi di gastrite acuta.