Pas encore inscrit ? Creez un Overblog!

Créer mon blog

Dolori al basso ventre e altri disturbi che non si devono ignorare in gravidanza

La gravidanza è foriera, in quasi tutte le donne, di disturbi più o meno fastidiosi. Molti tendono a scomparire da soli! Esistono, però, alcuni sintomi che è bene non trascurare perché potrebbero essere campanello d'allarme per problemi più seri.

I dolori al basso ventre e dolori addominale

Molte donne in gravidanza accusano dolori al basso ventre. Spesso si tratta di leggere contrazioni causate da un eccessivo affaticamento: può, quindi, bastare un po' di riposo e qualche accortezza in più (non affaticarsi, non stare molto in piedi, non sollevare pesi, ecc.)
Se però i dolori, durante il primo trimestre, si presentano in modo intemittente e somigliano ai dolori mestruali con dolore localizzato al di sopra del pube che si irradia alle parti laterali dell'addome e alla parte inferiore della schiena, potrebbe trattarsi di contrazioni uterine, campanello d'allarme della minaccia d'aborto. Spesso, ma non sempre, le contrazioni sono associate a perdite ematiche di colore rosso vivo. In entrambi i casi è importante rivolgersi al più presto al ginecologo.
Altro disturbo da non trascurare sono i dolori all'addome che possono anch'essi essere sintomo di patologie tipiche della gravidanza. Premesso che, durante la gravidanza, spesso compaiono disturbi gastrici di lieve entità; è importante imparare ad ascoltare il proprio corpo. Se il disturbo compare dopo i pasti ed è di lieve entità, è più facile che si tratti di gastrite o di reflusso gastroesofageo. Una visita dal medico sarà sufficiente per chiarire la situazione.
Se, invece, il dolore è forte o simile a crampi addominali, potrebbe trattarsi di un distacco della placenta che può essere associato a perdite ematiche e debolezza. In gravidanza, comunque, un dolore forte all'addome o al torace non va mai trascurato e necessita del consulto medico.

Altri disturbi da tenere sotto controllo

I problemi di circolazione sono tipici della gravidanza. Attenti, però, ad alcuni sintomi per cui è importante consultare subito il medico:
- dolore o gonfiore ad una gamba e calore intenso al tatto possono indicare una trombosi venosa profonda - estremo gonfiore ad uno dei polpacci, aumento di peso eccessivo, visione sdoppiata, emicranie, lampi davanti agli occhi possono esserei sintomi di una pre-eclampsia, una complicazione caratterizzata da un'elevata pressione sanguigna. - prurito esteso e localizzato in particolare su mani e piedi potrebbe essere sintomo di colestasi gravidica, una patologia epatica molto pericolosa per il feto. - dolori o bruciori quando si urina, possono segnalare un'infezione alle vie urinarie. Per finire, è bene ricordare che, in gravidanza, cose normali come febbre oltre 37,8 C° o vomito o diarrea protratti nel tempo devono essere segnalati al medico che valuterà il da farsi.
Insomma, la gravidanza è un periodo meraviglioso e va vissuto serenamente, tuttavia qualche accortezza in più è necessaria!

Articles de la même catégorie Gravidanza e Maternità

Cosa succede durante il settimo mese di gravidanza

Cosa succede durante il settimo mese di gravidanza

Il periodo che intercorre tra la venticinquesima e la ventottesima settimana di gravidanza rappresenta, tra le fasi della gestazione, uno dei momenti più delicati sia per la donna che per il bambino.
Jane Powertwin: tutta la linea per l'infanzia

Jane Powertwin: tutta la linea per l'infanzia

Il primo passeggino Jane fu creato nel 1932. Un impegno sempre crescente della Jane per il bimbo, dal primo giorno della sua vita fino ai suoi primi passi, una tecnologia che accarezza il bimbo dalla culla al passeggino, con sicurezza.
Baby monitor: guida all'acquisto

Baby monitor: guida all'acquisto

Le nuove tecnologie hanno reso più semplice il controllo dei neonati attraverso i baby monitor. Tuttavia trovare il nuovo modello diventa più facile quando si è ben informati.