Forni per ceramica: guida all'acquisto

Le caratteristiche tecniche di un forno in ceramica variano sensibilmente in base all'utilizzo che se ne desidera fare. Il lavoro artigianale della ceramica può essere tanto un appassionante hobby che un interessante lavoro.

I forni per ceramica: caratteristiche tecniche

Affinché i prodotti di ceramica possano riuscire bene occorre necessariamente un buon forno di base che fornisca delle caratteristiche tecniche specifiche in base allo scopo che si vuole raggiungere. In commercio esistono diverse case produttrici che si occupano di forni per cottura di ceramica, che si suddividono in due categorie principali: forni per cottura di ceramica e vetro in fibra e forni per ceramica e vetro in mattoni. I primi raggiungono una temperatura di circa 1100°C e sono costituiti da una robusta scocca metallica in acciaio preverniciato, rivestita internamente con fibre di ceramica e dotata di fessure per permettere la ventilazione. Le resistenze sono in Kanthal e la base è costituita da una piastra in materiale refrattario (mattoni per esempio), una termocoppia di tipo K per temperature fino a 1100°C o tipo S per temperature fino a 1280°C. I modelli variano in base ai litri (40 litri, 50 litri, 70 litri, 85 litri, 100 litri, 150 litri, 270 litri, 300 litri, 500 litri) e di conseguenza varia la capacità, le dimensioni e il consumo in kw. Ciò che resta costante sono le caratteristiche tecniche e i materiali utilizzati per il raggiungimento della temperatura di base di 1100°C. Per coloro i quali scelgono di fare della ceramica un appassionante hobby conviene prendere forni elettrici da laboratorio, ovvero forni da 10 lt con assorbimento di 1,2 kw, che raggiungono la temperatura massima in breve tempo (circa 1 ora a forno vuoto per raggiungere i 1100°C). Per questo motivo sono ideali per prove di laboratorio, per la cottura di piccoli oggetti in ceramica, gres, semirefrattario e porcellana, e per prove di smalti per ceramica e vetro. Sono molto semplici da usare e da installare e le piccole dimensioni ne consentono un facile posizionamento. Inoltre un termoregolatore digitale fornisce la possibilità di spegnimento automatico al raggiungimento della temperatura voluta pre-impostata. Il rivestimento è in mattoni refrattari. Infine vi sono anche forni elettrici a pozzo con struttura ad anello, in grado di raggiungere una temperatura che varia tra i 1200° e i 1300°, molto facili da trasportare la comodità maggiore è rappresentata dal fatto che, ove occorre, è possibile aumentare la capienza del forno fino ad un 50% in più attarverso l'inserimento di ulteriori anelli.

Le aziende produttrici di forni per ceramica

Di seguito vi forniamo contatti utili di aziende produttrici di forni per ceramica:
Fornifocus.it
Cappettimpianti.it
[[Ziroweb.com|http://www.ziroweb.com]]