I Red Hot Chili Peppers, storia della band

Red Hot: dalle origini ai giorni nostri.

Red Hot Chili Pepper tra gloria ed eroina

Il gruppo statunitense calca i palchi di tutto il mondo dal 1983. La principale caratteristica della band di Los Angeles, è stata quella di mescolare più generi musicali. Il punto di partenza è sempre il rock. In quest’ultimo però vanno a confluire infinite sfumature di altri generi musicali: rap, funky, punk, hard rock e tanto altro. L’ultimo album dei Red Hot verrà distribuito in Europa il 26 agosto 2011. Il titolo è I’m With You e sarà il primo con il nuovo chitarrista, Josh Klinghoffer che ha preso il posto dello storico John Frusciante.
Breve storia della band di Los Angeles
Michael Peter Balzary (Flea) al basso, Anthony Kiedis alla voce e Hillel Slovak alla chitarra. Grazie a questi tre ragazzi, nel 1983, nascono i Red Hot Chili Peppers. Alla batteria siede Jack Irons che insieme al chitarrista suona già in un altro gruppo e con il quale ha un contratto discografico. Per questo motivo entrambi, nel 1984, abbandonano il progetto. Al loro posto subentrano Jack Sherman alla chitarra e Cliff Martinez alla batteria. Flea ed Anthony, ottengono intanto un contratto discografico e con la nuova formazione registrano il primo album, Red Hot Chili Peppers che però, per diversi motivi, si rivela un enorme flop. Sherman e il produttore, pertanto, abbandonano. Alla chitarra torna Hillel Slovak ed il nuovo produttore, George Clinton, guida il gruppo nella registrazione di: Freaky Styley che ottiene un discreto successo. A causa dei problemi con l’eroina, Anthony nel 1986 abbandona temporaneamente la band per disintossicarsi, mentre Hillel ritiene, erroneamente, di riuscire a contenersi. Il corpo senza vita di Slovak, infatti, viene ritrovato nel 1988 in una camera d’albergo di Los Angeles. In seguito a questo episodio, Cliff Martinez abbandona a sua volta il gruppo.

I primi veri successi ed il completamento del gruppo

Nel 1989 entrano a far parte del gruppo Chad Smith alla batteria e John Frusciante alla chitarra. I quattro incidono il primo album che spiana la strada del successo: Mother’s Milk. Da questo momento in poi il gruppo registra tutti album che si rivelano campioni d’incassi: Blood Sugar Sex Magic, One Hot Minute, Californication, By The Way e Stadium Arcadium. Nonostante i successi però, il gruppo si ritrova ancora a dover sostituire alcuni componenti. Nel 1992 Frusciante abbandona per disintossicarsi anch’egli dall’eroina. Il rientro nella band avviene soltanto sei anni più tardi. Nel 2009 però, il chitarrista annuncia nuovamente il suo nuovo abbandono. Stavolta Frusciante dichiara di volersi dedicare a progetti solisti. A gennaio 2010 i Red Hot Chili Peppers annunciano che per il nuovo album, I’m With You alla chitarra ci sarà Josh Klinghoffer.