Il caminetto: consigli per l'acquisto e la manutenzione
Il camino, oltre a una fonte di riscaldamento, è un elemento d’arredo. Esso può essere di stile classico o moderno.
Il caminetto: un bene, un piacere, un arredo
I camini, rispecchiano la classe e danno un’alta immagine alla vostra casa. Se installati nel soggiorno, creano un ambiente unico, elegante e nello stesso tempo caldo ed accogliente. Invece, se connessi ad un impianto di riscaldamento, con appositi termosifoni, riscaldano un intero appartamento. Il camino deve avere la misura ideale in funzione alla grandezza dell’ambiente che lo ospita. È necessario che sia dotato di bocchette di aerazione, da poter prendere aria direttamente dall’esterno e eliminarla attraverso la canna fumaria. Il tiraggio del camino ha una particolare importanza, se è inadeguato, lo rende praticamente inutilizzabile. Oggigiorno però, con i “biocaminetti”, non esistono canne fumarie. Contrariamente, una canna fumaria di diametro troppo grande non migliora l’estrazione del fumo. Infatti, quest’ultimo raffreddandosi più velocemente tramite la sua grandezza, rallenta la sua corsa verso l’esterno. Il cattivo tiraggio potrebbe essere oltre a una canna fumaria troppo grande anche una troppo piccola. Non scegliete tubi di ferro, vi troverete prima o poi ad avere della ruggine dentro il camino che cade dalla tubatura stessa e la pulizia del camino è essenziale. Il tubo ideale per il camino è il “coibentato” ovvero, si tratta di isolare due diversi tipi di ambienti per non surriscaldarli tra di loro. Il comignolo situato alla fine della canna fumaria, deve essere realizzato perfettamente, altrimenti potrebbe risultare un disastro. Ad un migliore tiraggio contribuisce anche la forma del camino, esso deve essere più largo rispetto alla sua altezza. Esistono camini prefabbricati per ambienti piccoli. Questi sono realizzati in calcestruzzo e con rivestimenti interni in ghisa. Infine, vi sono i “termo camini” che in aggiunta alle tradizionali funzioni del camino a legna, fungono da generatore di calore in grado di riscaldare la casa e nonché produrre acqua calda. La cosa bella di un camino è arrostire la carne. Cambia completamente di sapore rispetto a quando viene fatta in padella. I camini sono di vari tipi, esistono camini aperti e chiusi.
Perché costano tanto cari o troppo poco
I prezzi dei camini sono decisamente degli più svariati in funzione della tipologia, grandezza, tecnologia, funzionamento, qualità dei materiali e design. Ci sono camini d’importazione, di marche sconosciute, di materiale non di primissima qualità, di limitate dimensioni e funzioni, con un design non curato o con un rendimento termico discutibile. Questi camini sono offerti a partire dai 300 euro. Tutt’altra cosa sono i camini di tecnologie innovative, ecologici e dall’alto rendimento termico, di materiali pregiati, di qualità, fatti per durare nel tempo, di marmo e pietre naturali, insomma, camini fatti per durare nel tempo. Il loro prezzo va dai 1000 ai 3000 euro.