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Il medico competente per le imprese: ruolo e compiti

Quella del medico competente è una professione molto importante per tutte quelle attività che comportano rischi per la salute dei lavoratori. Ma in che modo nasce questa figura? Quali compiti svolge?

Definizione di Medico competente

La figura del medico competente è andata sviluppandosi e delineandosi tantissimo negli ultimi anni, tanto che anche l'apparato legislativo si è adeguato alle richieste non solo del mercato del lavoro, ma anche a tutte le istanze di maggior tutela alla sicurezza di chi lavora. Il D.Lgs. 242/96 chiarisce che per definirsi come medico competente per le imprese, non basa una generica formazione medica. Per essere tale, il medico competente deve soddisfare almeno uno di questi requisiti: - Deve essere specializzato in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori.
- Deve possedere alcune specializzazioni, come quella in tossicologia industriale, in igiene e clinica del lavoro, ecc.
- Deve essere un docente nelle discipline sopra menzionate.
- Deve avere l'autorizzazione a svolgere la professione, che è disciplinata dal D.Lgs. 277/91. Per questa professione è previsto l'inserimento in un apposito Albo professionale, che si aggiunge e si integra all'Albo dei medici necessario per poter svolgere la semplice professione medica.

Quando e come viene nominato

Il D.Lgs. 81/08 specifica che la nomina di un medico competente da parte delle imprese è obbligatoria in tutti quei casi in cui i lavoratori sono soggetti a diversi rischi per la salute. Per esempio, rischi di tipo chimico, relativi all'inquinamento acustico, oppure all'esposizione all'amianto, e via dicendo.
I rischi, naturalmente, devono essere valutati in base alla loro gravità, intensità e al tempo durante il quale i lavoratori ne sono esposti. Ogni datore di lavoro ha la possibilità di nominare un medico competente mediante un'apposita modulistica, chiamata nello specifico "lettera di incarico", che è possibile trovare anche negli uffici dei sindacati. L'inosservanza di tale disposizione può comportare per il datore di lavoro un'ammenda fino a 10000€, o addirittura fino a 6 mesi di reclusione.

Compiti e ruoli

Nel contesto delle imprese il medico competente occupa diversi compiti, che sono tutti riconducibili al principale ruolo della sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro. In modo specifico, il medico competente si occupa di: - Realizzare le cartelle sanitarie dei lavoratori;
- Fornire ai lavoratori e ai loro rappresentanti informazioni importanti per la sicurezza;
- Comunicare ai lavoratori e al datore quali sono i rischi principali per la sicurezza;
- Visitare gli ambienti di lavoro, per accertarsi che le misure di sicurezza siano rispettate;
- Effettuare periodiche visite mediche ai lavoratori, sia in azienda che al di fuori dell'orario di lavoro;
- Effettuare visite mediche pre-assunzione e a tutti i lavoratori che si apprestano a concludere il rapporto di lavoro con l'azienda.

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