Informazioni e obiettivi dei corsi di direzione d'orchestra
La Direzione d'Orchestra rappresenta una realtà ben radicata nel panorama formativo italiano, che affonda le sue radici su una grande tradizione direttoriale e cerca, nel frattempo, di darle nuovo vigore, nuovo impulso, nuovo smalto. Obiettivo principale è quello di favorire un dialogo virtuoso fra la tradizione e i nuovi percorsi.
Obiettivi
I Conservatori italiani offrono, grazie all'autorizzazione ottenuta dal Ministero dell'Università, corsi di Direzione d'Orchestra che vanno a completare l'offerta formativa musicale. Le finalità professionalizzanti di questo percorso lo rendono interessante e ambito da tutti quegli studenti che hanno già conseguito risultati notevoli nello studio della musica, conseguendo precedentemente altri titoli. Il corso permette l'impiego nei seguenti ambiti: - Direzione di gruppi strumentali; - Direzione di gruppi orchestrali sinfonici; - Direzione di gruppi orchestrali del teatro musicale; - Direzione di gruppi orchestrali da camera. Durante il percorso formativo si prevede anche lo studio delle tecniche e dei linguaggi compositivi delle differenti epoche storiche. Fondamentali sono anche la strumentazione, l'orchestrazione, la trascrizione e l'arrangiamento. Di tutto rilievo è ovviamente lo studio della tecnica direttoriale. Per essere ammessi alla frequentazione dei corsi gli aspiranti fruitori devono superare una prova scritta e una prova orale. E alla fine del ciclo di studi, superata la prova finale, possono conseguire il Diploma accademico in Direzione d'orchestra.
Informazioni
Spesso, in itinere, il percorso prevede anche incontri con Maestri della bacchetta, come vengono chiamati i direttori d'orchestra di una certa fama, e uomini di cultura, che tengono lezioni legate alla storia della direzione d’orchestra e all’analisi dell’aspetto fisico dell’impegno direttoriale ed esecutivo. La durata del corso è di dieci anni suddivisi in tre periodi (inferiore, medio, superiore). Al periodo medio si è ammessi dopo aver superato gli esami del periodo inferiore. A quello superiore soltanto dopo aver superato gli esami di compimento medio di composizione. L'età minima per l'ammissione al primo anno è dodici anni, l'età massima: ventidue. E' obbligatorio frequentare inoltre dei corsi complementari, quali: teoria e solfeggio, lettura della partitura, storia della musica, storia ed estetica musicale. Ci sono poi anche corsi facoltativi complementari, come lo studio del violino. Conseguito il diploma è infine possibile iscriversi a dei corsi di perfezionamento di Direzione d'Orchestra. Corsi che possiamo trovare in numerosi conservatori e accademie, in Italia e all'estero.