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Inventario di magazzino: procedura e metodi di valutazione delle rimanenze

Le giacenze di magazzino possono rappresentare uno dei punti critici per chi è addetto alla revisione al fine di valutarne la corretta rappresentazione in fase di bilancio d'esercizio e nell'articolazione patrimoniale, economica e finanziaria.

Che cosa è l'inventario di magazzino?

L'inventario di magazzino è quella procedura mediante la quale si accerta che determinati beni esistono in un preciso luogo e in una data definita nella quale non devono avvenire dei movimenti. In generale l'inventario si effettua quando le giacenze, ovvero i beni che rimangono in magazzino, hanno una consistenza tale da avere un impatto sul bilancio aziendale.
Questa tipologia di inventario viene effettuato in corrispondenza della chiusura d'esercizio e riguarda sia le rimanenze di beni che le immobilizzazioni.
Inventariare le giacenze di magazzino è utile e necessario per confermare o meno che nel bilancio le quantità fisiche corrispondano con quelle contabilizzate.
Cosa essenziale per un inventario di magazzino è che nella data della sua realizzazione non ci siano carichi o scarichi di merce.

Valutazione delle giacenze

Per quanto concerne la rilevazione e valutazione per il bilancio delle giacenze di magazzino valgono, solitamente, i principi generali di comprensibilità, imparzialità, prudenza e continuità di applicazione dei principi contabili. Questi sono la competenza, il costo come criterio base, la significatività e rilevanza dei dati, ed è necessario elencare le rimanenze di magazzino secondo il seguente elenco: merce e prodotti finiti, semilavorati, prodotti in corso di lavorazione, materie prime e materie sussidiarie e di consumo.
Le giacenze hanno, inoltre, una rilevanza patrimoniale e reddituale perché esprimono da una parte investimenti che si dovranno concretizzate e dall'altra uno storno di costi d'esercizio.
Contare fisicamente in modo preciso è tuttavia il metodo più adatto per valutare correttamente le rimanenze. Di seguito proponiamo alcuni accorgimenti per effettuare questa conta: 1. mantenere la produzione il più possibile in pausa; 2. organizzare l'inventario fisico in modo preciso e spiegarlo agli addetti che lo realizzeranno; 3. avere la documentazione più giusta per effettuare la conta; 4. analizzare gli scostamenti di entità rilevante tra quantità fisiche e quantità per rilevazioni permanenti; 5. documentare le spedizioni e ricezioni avvenute nel periodo precedente l'inventario; 6. programmare la conta e assegnarla al personale competente; 7. documentare la conta; 8. rettificare le quantità in base ai risultati della conta.

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