Investire in azioni: consigli per guadagnare in Borsa

Guadagnare in borsa non è una cosa semplice, anzi è piuttosto rischiosa, ma seguendo delle precise regole si può avere un discreto guadagno.

La borsa

Per investire e guadagnare in borsa non si ha bisogno di aprire un'azienda poiché i soldi che si guadagno dagli investimenti in borsa sono già tassati dallo stato: infatti la banca preleva subito le tasse delle vendite dei titoli, tasse che poi vengono versate mensilmente allo Stato.
I guadagni che si ottengono investendo in borsa non vanno denunciati con la dichiarazione dei redditi proprio per questo motivo, le tasse relative a tali guadagni sono già state pagate. Prima di investire in borsa però è necessario sapere qualche cosa di base per conoscere il mondo dei mercati finanziari.
Le azioni, o titoli azionari, rappresentano la mercanzia di compravendita che si effettua nei mercati.
Le azioni sono delle quote di un'impresa: comperando azioni di una determinata impresa si diventa in parte proprietari di quella impresa stessa, mediante delle quote.
Un esempio pratico: se una ditta si divide in 100 mila azioni che valgono 1 euro ciascuna, acquistando 1000 azioni, per 1000 euro, si diventa proprietari di quella società all'1%.
Quando si diventa azionista di un'impresa si ha il diritto di intervenire nelle decisioni aziendali mediante il voto, inoltre essendo proprietario di una percentuale della società si ha anche il diritto della divisione degli utili.
Ma attenzione, se l'azienda di cui si acquistano le azioni ha un andamento negativo si corre il rischio di vedere le azioni perdere di valore.

Come si guadagna con le azioni

Ci sono due modi principali per guadagnare investendo in azioni di società quotate in borsa.
Il primo modo è quello di partecipare alla divisione degli utili che, se vengono reinvestiti nell'espansione dell'azienda, potrebbero portare l'anno successivo a un utile maggiore.
Quando un'azienda riesce a crescere in questo modo esponenziale anno dopo anno il valore delle sua azioni aumenterà con il crescere della domanda per le sue azioni.
Ci sono società poi che distribuiscono i dividendi agli azionisti, dando una percentuale di questa somma a ogni azione: se ad esempio le azioni dell'azienda sono 100 mila e si decide di dividere il guadagno facendo spettare a ogni azione 10 centesimi, colui che avrà 1000 azioni percepirà un guadagno netto sui dividendi di 100 euro. Un altro tipo di guadagno consiste nel vendere le azioni quando il loro prezzo sale in base alla domanda delle stesse.
Se le ipotetiche 1000 azioni si sono pagate 1 euro l'una e si rivendo a 1,5 euro l'una si ha un guadagno netto di 500 euro solo dalla vendita delle azioni.
Ma bisogna sempre seguire il mercato delle aziende su cui si decide di investire.