La CGIL e le battaglie sulla scuola
La CGIL è senza ombra di dubbio tra i sindacati italiani quello più militante, che mobilita molti lavoratori e non solo, raccogliendo all'interno delle sue fila anche studenti, precari, disoccupati e pensionati. Da sempre sensibile alle tematiche relative al sociale, la CGIL conferisce particolare importanza alla scuola e a tutti i lavori ad essa correlati.
Il personale docente
In Italia, senza ombra di dubbio, il settore che negli anni 2000 ha risentito di più della crisi e dei tagli imposti dal governo Berlusconi e dalla gestione dei ministeri è quello della scuola e della docenza in particolare. Nell'inverno 2010 feroci sono state le manifestazioni del mondo accademico che hanno visto schierati da un lato precari, docenti non di ruolo e le intere istituzioni pubbliche e non e dall'altro il governo che con pesanti tagli ha messo "sulla strada" numerosi lavoratori altamente qualificati come i ricercatori. La sigla sindacale CGIL ha molto difeso la posizione dei lavoratori scolastici non solo per il lavoro e quindi la possibilità di sostentamento che veniva tolta a tali lavoratori ma soprattutto criticando il ruolo marginale che il governo in questione attribuiva alla conoscenza in generale. CGIL si è battuta in particolar modo con manifestazioni in piazza, che hanno visto una folta partecipazione, e chiedendo pubblicamente chiarimenti al governo sulle manovre effettuate e sulle intenzioni future.
Il personale para scolastico
Oltre a docenti e ricercatori l'altra categoria fortemente colpita dalla riforma scolastica nota come Riforma Gelmini (che prende il nome dal ministro in carica all'epoca degli ingenti tagli) è stata quella dei lavoratori scolastici e parascolastici noti come personale ATA, colpiti anch'essi dalle drastiche sforbiciate inferte al mondo scolastico. Uniti al mondo della docenza e del sindacalismo, infatti, numerose battaglie sono state affrontate con il sostengono e il supporto della CGIL che a livello nazionale vanta una struttura molto capillare che ha consentito nel tempo di radicarsi nel territorio fornendo assistenza a tutti i livelli del lavoro e conoscendo nel dettaglio e in maniera completa le dinamiche lavorative e le differenze di regione in regione e di categoria in categoria.
Battaglie, quelle della CGIL, che hanno sempre avuto come fine ultimo non solo il mantenimento del posto di lavoro ma anche la dignità e il rispetto del lavoratore, a qualsiasi categoria esso appartenga.