Lacuna Coil: storia, discografia e video della band
I Lacuna Coil sono tra le poche band italiane capaci di vendere anche all'estero.
Lacuna Coil
Tra le band più interessanti della scena musicale del nostro paese sicuramente vanno inscritti i Lacuna Coil, ormai in attività dal 1997. La loro musica, inizialmente influenzata dal goth metal, negli ultimi anni ha incorporato elementi marcati di rock metal commerciale, in una miscela molto gradita al pubblico degli appassionati.
Storia, discografia e video
Nati come “Sleep of Right” nel 1994 su impulso del bassista Marco Coti Zelati, del cantante Andrea Ferro e del chitarrista Raffaele Zagara, cui si sono uniti in seguito Claudio Leo (chitarra), Leonardo Forti (batteria) e Cristina Scabbia (voce), nel 1996 diventano "Ethereal" e si chiudono in studio per produrre un demo promozionale che attrae molta attenzione sul gruppo. Tra le risposte arrivate, viene privilegiata quella della Century Media con cui viene siglato il contratto. Subito dopo, viene assunto il nome di Lacuna Coil poiché il precedente era già appannaggio di una band greca.
Nel 1999 il gruppo rilascia il suo primo vero lavoro, “In a reverie”.
Intanto la formula originaria viene rimaneggiata, con l’entrata di Cristiano Migliore alla chitarra e di Cristiano Mozzati alla batteria, mentre rimangono Leo, Forti e Zagaria. La notorietà del gruppo sale notevolmente, per effetto della partecipazione ad alcuni festival internazionali come Wacken Open e Gods of Metal.
Nel 2000, entra il chitarrista Marco Emanuele Piazzi. Quindi, i Lacuna Coil entrano in studio per registrare l’EP “Halflife”, anteprima al secondo album, “Unleashed Memories” del 2001, seguito da una vasta attività concertistica in USA, Messico e Canada.
Nel 2002 arriva il terzo lavoro in studio, “Comalies”, ibrido tra hard rock canonico e melodie sinfoniche. La loro notorietà è ormai molto alta, tanto che un loro pezzo, “Heaven’s a Lie” viene inserito in un episodio della celebre serie TV “Criminal Minds”, mentre “Swamped”, viene utilizzato per la colonna sonora del film “Resident Evil: Apocalypse”.
La loro notorietà internazionale, soprattutto negli USA, viene certificata dalle classifiche di vendita. Il quarto episodio della loro discografia, risente notevolmente di ciò, infatti, “Karmacode”, del 2006, vira decisamente verso atmosfere più affini al sound americano che vengono premiate dal pubblico a stelle e strisce tanto da arrivare al ventottesimo posto nella Top 200 di Billboard.
L’ultimo atto, per ora, della loro attività in studio, è “Shallow Life”, del 2008, che sancisce la totale adesione a un rock-metal che strizza l’occhio alle classifiche, pur mantenendo una buona qualità di fondo.
Tra i video della band, in rete si possono trovare “Closer”, Within”, “Enjoy the Silence” e “Spellbound”, girato in un ristorante di Dolce e Gabbana, pensato come location perfetta per un brano che parla di vita superficiale (tutti disponibili su Youtube.com).