Lamborghini Miura: recensione
Prodotta da Lamborghini, rappresenta la prima granturismo stradale che riprese la configurazione a motore centrale delle vetture da competizione degli anni Settanta quali la Ford GT40 o la Ferrari 250 LM.
Le caratteristiche peculiari
Non stupisce affatto che anche nelle prime Miura di produzione lo spazio per i passeggeri è invece accettabile, almeno considerando il tipo di vettura di cui si tratta. Un ampio tunnel centrale occupa lo spazio tra i due sedili, mentre il passeggero ha a disposizione una maniglia e un appoggiapiedi per mantenersi in posizione mentre il pilota si diverte. La visibilità anteriore è ottima e, a dispetto alla p400, anche quella posteriore è discreta: attraverso la griglia che ricopre il vano motore, infatti, si riesce a vedere piuttosto bene dove termina la vettura e che cosa succede dietro. Le porzioni posteriori della Lamborghini diventano, purtroppo invisibili durante la retromarcia dove neppure i piccoli specchietti esterni riescono ad arrivare. I fari posteriori sono in un pezzo unico, mentre gli anteriori sono contornati dalle caratteristiche ciglia che, solo sui primi tre esemplari, si sollevano insieme con il groppo ottico all’accensione dei fari, mentre successivamente restano fisse sul cofano. La vettura del salone adotta gli alzacristalli manuali e la selleria in tessuto. Rispetto al prototipo miura p400 definitiva cambia di poco, adottando un passo leggermente accorciato (2.504 mm al posto di 2.560) e il radiatore dell’acqua all’anteriore così come la batteria e la ruota di scorta. Una particolarità era data dalla forma, simile a quella delle corna di un toro (animale da cui deriva anche il nome dell'automobile stessa), che assumevano le portiere quando aperte.
Gli esemplari
Su questa auto miura è montato un motore v13 da 3.9 L di cilindrata. La potenza era di 250kw. Questa prima versione, prodotta in 275 esemplari, verrà sostituita nel 1968 dalla versione S con motore da 370 hp (276 kW) della quale verranno allestite 338 vetture. Nel 1970 venne presentata l'ultima e più estrema versione della Miura, la Lamborghini sv. Il motore di quest'ultima versione erogava la bellezza di 385 hp. La produzione di queste Lamborghini Miura sv fu di soli 150 esemplari. In totale vennero prodotte circa 700 esemplari di Miura nelle tre versioni Miura, Miura S e Miura SV.