Liza Marklund: biografia e bibliografia della scrittrice svedese
Liza Marklung è considerata una delle massime esponenti del genere giallo a livello mondiale.
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Biografia della scrittrice
Liza Marklund, nata nel Nord della Svezia, a Pålmark, nel 1962, è stata soprannominata 'la first lady del giallo svedese', genere letterario che le ha permesso di raggiungere una fama internazionale. La Marklund è anche giornalista e moderatrice TV, è sposata, ha tre figli, e vive tra la Spagna e la Svezia.
Liza Marklund ha messo da parte il giornalismo, assorbita dalla professione di scrittrice, e ha fondato una casa editrice con l'obiettivo di permettere agli scrittori di trovare uno spazio dove pubblicare i propri libri, guadagnando abbastanza, così da non doversi dividere in diversi lavori. Il personaggio che l'ha lanciata al successo è quello di una giovane reporter, Annika Bengzton, figura di punta della stampa di Stoccolma, che vive la propria esistenza, caratterizzata da un matrimonio in crisi, accudendo due figli, nel tentativo di conciliare la famiglia con la passione per il lavoro.
Come stile, invece, si inserisce nel filone, iniziato negli anni '60, che utilizza la scrittura per fare un'analisi e una critica della società. In particolare la Marklund esegue profonde analisi sul potere, su come lo si raggiunge e consolida, come ad esempio 'il potere' dato dall'uso e dalla manipolazione dell'informazione.
Bibliografia di Liza Marklund
La Bibliografia di Liza Marklund è passata anche attraverso la collaborazione con James Patterson:
- Delitto a Stoccolma, Mondadori, 2001. Un giorno scoppia una bomba all'interno del nuovo stadio olimpico. Annika Bengtzon è sulle tracce del colpevole per ottenere un scoop per il giornale in cui lavora.
- Studio Sex, Mondadori, 2002, in cui Annika dà prova della sua intelligenza, risolvendo un delitto che sembra avere una matrice politica.
- I dodici sospetti, Mondadori, 2004, il libro è ambientato nel mondo televisivo.
- Il lupo rosso, Marsilio, 2008, giudicato alla sua uscita il migliore episodio della serie, unisce all'inchiesta giornalistica/investigativa la ricerca di un'appartenenza.
- Il testamento di Nobel, 2009. Ancora una volta Annika non si lascia intimidire e indagherà nel mondo della ricerca scientifica.
- Cartoline di morte, 2010 (in collaborazione con Patterson), in cui una reporter e un detective americano seguono le tracce di un serial killer che annuncia l'assassinio di coppie in viaggio di nozze tramite cartoline.
- Finché morte non ci separi, Marsilio, 2010, ancora un caso per la Bengtzon che la porterà all'interno del sistema giudiziario, costringendola anche a un confronto con se stessa.
- Freddo Sud, Marsilio, 2011. In questo libro Liza Marklund costruisce la nuova inchiesta della sua reporter Annika Bengtzon basandosi su fatti reali e dà vita a un thriller che fa emergere gli abissi della cosiddetta società bene.