Messina: mappa e luoghi da visitare

Messina è una splendida città ricca di monumenti e quartieri che meritano una visita. Vediamo come organizzare la visita e cosa va assolutamente visitato nella città di Messina..

Come orientarsi

Se è la prima volta che vi recate in questa città è opportuno che vi procuriate una cartina di Messina perché pur essendo piuttosto piccola non ha una pianta regolare e quindi rischiereste di non riuscire ad orientarvi al meglio. L’ideale è portare con sé non solo la mappa di Messina ma se possibile anche una piccola guida, perché i monumenti da visitare sono davvero molti e se avete poco tempo a disposizione dovrete scegliere quali sono le mete irrinunciabili. La città può essere visitata anche a piedi ma optate per i mezzi pubblici per gli spostamenti più lunghi oppure arriverete a sera spossati e non riuscirete a rilassarvi per una cena in qualche ristorantino di cucina tipica, tappa che non può assolutamente mancare alla vostra visita.

Cosa visitare

Ecco alcuni luoghi, monumenti e musei che possono essere molto interessanti da visitare: - il Duomo in stile normanno a tre navate(ricostruito dopo il terremoto di inizio Novecento e dopo i bombardamenti), - il campanile del duomo con l’orologio astronomico che a mezzogiorno attiva il calendario perpetuo, gli automi e le fasi lunari - Lo stretto di Messina, braccio di mare che separa Messina da Reggio Calabria, caratterizzato da correnti irregolari e intense. Anche a causa dei venti può verificarsi il suggestivo fenomeno detto Fata Morgana in cui una sorta di miraggio sembra avvicinare le due sponde proiettando immagini distorte di edifici e oggetti verso l’aria o verso il mare creando una percezione visiva di movimento - la Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, costruita originariamente in periodo tardo bizantino, è stata contaminata da stili successivi - La Chiesa di Santa Maria Alemanna di cui rimangono solo le rovine in quanto è senza tetto e senza facciata - La Riserva regionale sui Monti Nebrodi, isola di origine vulcanica in cui si conserva un ecosistema di piante selvatiche ricorrenti nella macchia sempreverde - La Chiesa di san Francesco d’Assisi, la prima costruzione dell’ordine francescano sorta in Sicilia, qui è conservata la statua in argento della Vergine - Il Museo Regionale, dove si possono ammirare sculture, mosaici, sarcofagi romani, manufatti di epoca normanna e famosi dipinti come il Polittico di san Gregorio di Antonello da Messina e due opere di Caravaggio: “l’adorazione dei pastori” e “la resurrezione di Lazzaro”