Michael Jackson, il ritorno: il video tributo “Behind the mask”
Behind The Mask è un video tributo in onore del Re del Pop, Michael Jackson, scomparso il 25 giugno di due anni fa. La clip, montata da Dennis Liu, vanta la collaborazione di 1.600 fan di 103 nazioni differenti.
Il nuovo video
“This video is 100% fan made“ (“Questo video è fatto 100% dai fan): è questa la formula magica con cui principia il video tributo creato dagli amanti di Michael Jackson, che in 1.600 (provenienti da ben 103 Paesi diversi) hanno prestato le loro immagini per entrare a far parte del Behind The Mask Project, progetto lanciato sul web nel marzo 2011 e prodotto, poi, in collaborazione con la Sony Music. Il regista Dennis Liu ha così selezionato, montato e diffuso in rete (tramite il canale di Facebook) un vero e proprio mosaico di video, in cui si incontrano sosia di Jacko, imitatori del suo celebre moonwalk, cantanti improvvisati e altri che suonano uno strumento; ma ci sono anche i filmati più disparati dei più semplici appassionati. Ed è proprio questo che è stato chiesto di fare ai fan: imitare il loro idolo ed inviare online i propri sketch , regalando le loro performance come ultimo saluto all’artista scomparso due anni fa. La colonna sonora, ovviamente, non può che essere Behind the mask, una delle più note tracce dell’album postumo Michael. Questa straordinaria ed entusiastica esibizione d’amore verso il Re del Pop ha visto avvicinarsi persone da un capo all’altro del mondo. Alcuni video sono stati creati con la partecipazione di oltre cento persone tutte insieme; altri, invece, si concentrano sull’inquadratura di animali, tanto amati da Jackson.
Dichiarazioni
“È stato commovente vedere tantissime persone di tutto il mondo diventare una cosa sola: la loro creatività, la loro danza e il loro talento musicale sono stati uniti dallo spirito di Michael Jackson e dal suo incomparabile spessore artistico”, ha affermato Liu. In una settimana, il video-tributo ha ottenuto oltre un milione e mezzo di clic. In Italia, la notizia è stata diffusa all’intero del format radiofonico The Net Magazine, condotto da Gianluca Favoretto. La giornalista Natali Morris ha riferito: “Michael Jackson ha utilizzato il crowdsourcing per i suoi video ancora prima che questo, in quanto tale, esistesse. Questo progetto è il modo migliore di onorare il suo legame con i fan”.