Museo di Capodimonte: informazioni e storia

Il museo nazionale di Capodimonte è uno dei più famosi e visitati d'Italia grazie alle numerose e variegate opere al suo interno che spaziano dall'arte antica all'arte contemporanea.

Storia del museo

I lavori per la reggia di Capodimonte iniziarono nel 1738 per ordine di Carlo di Borbone, re di Napoli. I lavori continuarono per quasi un secolo. In questo periodo la proprietà della reggia passò per le mani di vari sovrani e i lavori furono affidati a diversi architetti. L'edificio fu finalmente completato nel 1840 tuttavia, nel 1861 la reggia divenne proprietà dei Savoia, in seguito all'unità d'Italia, e perse così le sue funzioni museali per acquisire quelle residenziali come era successo già una volta agli inizi dell'Ottocento. Nel 1920 la struttura passò al demanio, nel 1950, con l'approvazione del Ministero della Pubblica Istruzione, riprese le sue funzioni di museo e, infine, il 5 maggio 1957 venne aperto al pubblico.

Lo spettacolo inizia da fuori

Il museo si trova a Napoli, nella reggia di Capodimonte all'interno dell'omonimo parco. Quest'ultimo rappresenta la prima opera d'arte che si incontra nel cammino verso il museo. Fu progettato dall'architetto Ferdinando Sanfelice nel 1734 per essere la riserva di caccia di Carlo di Borbone. L'aspetto attuale è merito del botanico Dehnardt che riorganizzò il parco verso la metà del XIX secolo. Il parco rappresenta lo spazio verde più esteso di Napoli (circa 130 ettari) ed è caratterizzato da ampi prati verdi e spettacolari giardini con maestosi alberi secolari e oltre 400 specie vegetali.

Il museo più completo d'Italia

Il museo di Capodimonte è l'unico in Italia a possedere sia una sezione riguardante l'arte antica, sia una sezione riguardante l'arte contemporenea. Inoltre, in aggiunta alla nota e ricca collezione di dipinti, la reggia di Napoli contiene le famose porcellane di Capodimonte, conosciute ed esportate in tutto il mondo. Come se non bastasse sono presenti anche intere sale espositive appartenenti ai reali di Napoli e collezioni di oggetti dell'oreficeria partenopea come il Cofanetto Farnese di Manno Sbarri.
Per questo motivo il museo di Capodimonte è da considerarsi uno dei più completi d'Italia.

Come visitare il museo

Il museo è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il Mercoledì, dalle 8.30 alle 19.30. Può essere raggiunto grazie ad una linea bus speciale. La tariffa normale del ticket intero è di € 7,50. All'interno della struttura si può scegliere di seguire uno dei vari percorsi suggeriti oppure esplorare le oltre 150 sale, suddivise in tre piani, nell'ordine che si preferisce.