Philips Baby Monitor DECT: dettagli tecnici e utilità

Il sonno del bambino e dei genitori viene garantito dal dispositivo della Philips. Esempio di tecnologia mirato a salvaguardare la salute dei bimbi.

L'innovazione

I bambini nei primi attimi della loro vita necessitano della figura di un genitore che che vigili su di loro, soprattutto durante le ore notturne che rappresentano proprio il momento in cui gli adulti potrebbero sentirsi liberi di occuparsi di altre faccende. Per i genitori che durante la nanna dei piccoli vogliono spostarsi in un'altra stanza in tutta sicurezza, sono stari creati dei dispositivi portatili che, collegati a una centralina di base posta nella stanza del bambino, permettono al genitore di sentire a distanza il lamento del bimbo, un suo colpo di tosse oppure altro rumore proveniente dalla sua stanza.
Tra questi, il baby monitor della Avent Italia grazie alla tecnologia interfono bimbo Dect rappresenta un monitor audio fra i più avanzati dal punto di vista tecnologico in quanto riesce a offrire una possibilità di audio tanto pulito e nitido da poter distinguere lo sbadiglio del bambino e non causa interferenze con dispositivi come il telefono cellulare. Inoltre i suoni trasmessi sono diffusi da un circuito protetto quindi, a parte chi utilizza il monitor, nessuno all'esterno potrà captarli. Ma c'è di più, infatti il Baby Monitor riesce a monitorare il livello di umidità e la temperatura presente nella stanza del bambino. Ormai, infatti, si è venuti a conoscenza che per il benessere dei neonati che devono ancora imparare ad autoregolare la propria temperatura è opportuno che il tasso di umidità nella stanza oscilli intorno al 40 e la temperatura si fissi tra i 19 e 23 gradi di giorno e i 18 gradi durante la notte.

Come funziona

Il logo Philips è sinonimo di garanzia e di tecnologia alla portata di tutti. I modelli disponibili (Philips 530, Philips 535) sono molto semplici da utilizzare. Il monitor è composto da due unità: l'unità bimbo che sta nella stanza del bambino e l'unità genitore che è il dispositivo portatile. La centralina del bimbo è sempre collegata all'unità genitore mediante onde radio per un raggio d'azione di 300 metri.
Da entrambe le unità è possibile attivare una luce soffusa e vari tipi di suonerie per tenere compagnia al bambino e rendere piacevole il sonno dell'infante. Se i genitori vogliono far sentire la propria voce al bimbo basta utilizzare l'apposito interfono.
La base centralina del genitore dura più di 24 ore e viene accessoriata per poterla utilizzare anche in viaggio.