Pianoforte: guida all'acquisto
Il pianoforte è uno strumento particolare perché oltre a essere complesso, è anche 'ingombrante' e di prezzo medio alto, ma tuttavia esercita un certo fascino anche nei confronti di chi non sa suonarlo, ma lo vuole come 'mobile di arredo'.
Come iniziare: il pianoforte digitale
Scegliere il pianoforte adatto alle proprie esigenze può essere complicato, anche in funzione del prezzo non proprio accessibile dello strumento che non permette di fare troppi errori. Logicamente l'orientamento dovrà essere differente a seconda che l'acquisto venga fatto da un musicista professionista oppure venga utilizzato per semplici lezioni di piano casalinghe, cosi come differente dovrà essere la scelta se si dovrà suonare musica classica, pop o jazz. In quest'ultimo caso la scelta migliore è, soprattutto nelle fasi iniziali, quella delle tastiere o di un pianoforte digitale che garantiscono una sonorità un po' più simile a un pianoforte con una notevole riduzione della spesa sia relativa all'acquisto, che alle successive spese di accordatura.
Anche in questo caso il range di scelta è molto ampio e può andare da un Casio CDP100 (reperibile a un prezzo di poco superiore ai 300 euro) molto semplice, ma già con tasti 'pesati', a un Roland RG3F PE, dalle caratteristiche e suoni incredibili (come il prezzo di 8000 euro), passando per i Clavinova della Yamaha (con ottimi modelli a partire dai 1000 euro) con suono molto buono anche se non totalmente perfetto in alcuni passaggi.
Pianoforti tradizionali
Proprio la caratteristica del suono deve essere la prima cosa da tenere presente nella scelta di un pianoforte tradizionale e la valutazione deve tener presente due aspetti principali, ovvero il volume e il timbro.
Il primo, dipende dalla meccanica del pianoforte, mentre il secondo è una sorta di carattere distintivo del pianoforte, potendo variare addirittura da strumento a strumento. Entrambi però potranno essere altamente influenzati da una corretta accordatura e intonazione.
Tra le marche di pianoforte più importanti si possono segnalare:
- Stanway&sons: perfetto, il più utilizzato dai pianisti professionisti;
- Petroff: piano eccellente, caratteristico a livello di sonorità (molto cupe), nel bene e nel male;
- Kaway: caratterizzati da una qualità del suono molto buona così come la meccanica docile al tocco dell'esecutore. Sono però pianoforti abbastanza cari;
- Yamaha: i migliori da un punto di vista del rapporto tra la qualità e il prezzo.