Quali sono le differenze tra un film per il cinema e uno per la TV
Che differenza c'è tra un film per la TV ed uno per il cinema? In questo articolo vedremo che non solo la risposta, ma anche la domanda nasconde dei problemi interpretativi. Continuate a leggere per saperne di più!
Inquadrare il problema
Dopo la sua invenzione, la televisione è presto diventata uno dei principali mezzi per "lanciare" i film per il cinema (novità al cinema, trailer e cine news vennero subito mandati in onda); ciononostante, si continuava a vedere il televisore come un "antagonista" del cinema, perché era arrivato dopo e, soprattutto, perché fin dagli inizi tutti erano abituati a vedere il cinema come contrapposto a tutti gli altri mezzi di comunicazione. Anche se la strada verso il cinema in TV era ormai spianata.
Inoltre, è difficile inquadrare la questione perché con il termine "televisione" si indicano aspetti molto diversi di una stessa realtà:
- Tecnologia. La televisione è l'insieme delle tecnologie, analogiche e digitali, necessarie a ottenere la proiezione di immagini registrate sul momento e viste in tempo reale;
- Collocazione. Lo schermo televisivo è ormai tipico di tutti i salotti casalinghi, che sono il sito prediletto degli spettatori, e suggerisce una fruizione domestica, chiaramente diversa da quella richiesta in una sala cinematografica;
- Industria. La televisione propone prodotti commerciali, di largo consumo, troppo spesso di bassa qualità, che servono a ottenere audience e a raggiungere il più vasto numero possibile di utenti con la pubblicità;
- Contenuto. Tutti sono ormai portati a generalizzare (talvolta sbagliando, in entrambi i sensi) dicendo che i prodotti televisivi sono di qualità inferiore a quelli cinematografici.
Una possibile analisi
Mentre nei primi tempi era la televisione l'ancella del cinema, oggigiorno si nota chiaramente che è la televisione il futuro del cinema e dell'industria filmica; chi segue un corso di regia non può ignorare questa realtà.
Bisogna però sottolineare che vedere un film sul divano di casa o sulla poltrona di un cinema cambia notevolmente l'esperienza dello spettatore: il cinema crea le giuste condizioni di silenzio (in genere...) e di buio, oltre a offrire la visione su un grande schermo su cui nessun dettaglio viene perso; la televisione, viceversa, è più adatta alla fruizione di serie televisive poco impegnative e di spettacoli espressamente progettati per essa, mentre semplifica e mortifica molto la visione di film da proiettare al cinema (per l'assenza degli elementi di cui sopra, ma anche per la presenza massiccia della pubblicità).