Realizzare un blog: come, quando e perché
Internet può essere un ottimo strumento di condivisione di pensieri, hobby e passioni con gli altri utenti. Come creare un blog tutto nostro? Vediamolo insieme.
Perché realizzare un blog
A volte, navigando sul web, ci si stupisce per la grande quantità di blog che è possibile trovare. Sembra che tutti i personaggi famosi ormai ne abbiano uno, ma anche molti dei nostri amici; a volte anche i più insospettabili. Come mai si decide di aprire un blog? i motivi possono essere tanti.
Un blog, come suggerisce il nome stesso (sarebbe una contrazione di "web log", cioè "diario in rete") è un sito che nasce come una forma di memoriale. Un diario che da segreto è diventato pubblico, in cui scrivere giorno per giorno e inserire pensieri, riflessioni, ma anche testi di canzoni, immagini, foto e molto altro. E' un modo per condividere i pensieri con gli altri, per avere un confronto: infatti in genere in un blog gli utenti hanno la possibilità di lasciare commenti.
Ma un blog si può aprire anche per altri motivi: cioè per pubblicizzare la propria attività commerciale o per divulgare i propri interessi, come scrivere, disegnare, scattare fotografie. Quando si stanno portando avanti attività simili a queste, può diventare molto utile aprire un sito web o un blog.
E se l'idea ci intriga e abbiamo voglia di metterci alla prova, vediamo come fare.
Aprire un blog
Quando si decide di aprire un blog, la prima cosa da fare è scegliere la piattaforma adatta a noi. Esistono infatti varie società, sia italiane che straniere, che offrono spazio web gratuito per realizzare il proprio blog. Tra le più gettonate ci sono Blogger, Splinder, Wordpress, Il Cannocchiale, Windows Live e altre ancora.
Ognuna di esse offre vantaggi particolari: Wordpress è graficamente molto valida, Splinder è una piattaforma italiana che ha una vera e propria community di utenti che possono anche chattare tra loro. Blogger invece è collegata a Google e ha un pregio da non sottovalutare: infatti permette ai gestori dei blog di collegare il proprio account Adsense (il programma di annunci paganti di Google) e quindi di guadagnare qualcosa con il proprio spazio web. Altre piattaforme non consentono l'inserimento di messaggi pubblicitari, oppure lo ammettono ma chiedono di avere una percentuale dei guadagni.
Una volta fatte le valutazioni del caso e scelta la piattaforma che preferiamo, non si dovrà fare altro che registrarsi inserendo alcuni dati personali. Bisognerà scegliere un nick name, una password e il nome dell'indirizzo web che avrà il blog. Una decisione, questa, molto importante, in quanto il nome dovrà essere d'effetto e non troppo lungo perché si dovrà ricordare con facilità.
A questo punto, basterà collegarsi al sito che abbiamo scelto per realizzare il blog. Per prima cosa bisognerà scegliere l'aspetto, scegliendo tra le vesti grafiche presenti. Poi si potrà iniziare a scrivere: basterà cliccare sulla pagina messa a dispozione per editare il post (di solito si trova cliccando su "scrivi" o "edit").
E una volta terminato il proprio pensiero basterà cliccare su "invia" per condividerlo con migliaia di persone...
Il viaggio nel mondo dei blog può così avere inizio.