Servizio di Prevenzione e Protezione, funzioni e competenze del responsabile
Nell'articolo si esamina la figura del responsabile de servizio di prevenzione e protezione.
Il Servizio di Prevenzione e Protezione
Il Servizio di Prevenzione e Protezione è stato istituito dal TUSL (Testo Unico in materia di Sicurezza e Lavoro), cioé dal Decreto legislativo 81 del 2008.
Di essi si parla espressamente agli articoli 2, 17 e 31.
Nel primo si danno le definizioni di tutte le persone facenti parte del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Nel secondo si afferma che il datore di lavoro non può in alcun caso delegare la valutazione dei rischi, l'elaborazione del Documento di valutazione dei rischi (DVR) e la designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi.
Nel terzo si declinano le capacità e i requisiti professionali delle persone addette al Servizio di Prevenzione e Protezione.
Di questo servizio fanno parte: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il medico competente, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (eletto dai lavoratori, deve essere consultato per la compilazione del Documento di valutazione dei rischi), gli addetti alle emergenze quali evacuazione, incendio e ogni qual volta occorre prestare azioni di primo soccorso.
Competenze e mansioni del responsabile
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione deve possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado e una formazione specifica, che si acquisisce con la frequenza di un corso di 16 ore presso un centro accreditato che fornisce, alla fine del corso, un certificato di frequenza.
Nell'articolo 2 del Dlgs si dà tale definizione di questa figura: "persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi".
Per le responsabilità e le mansioni che riveste, spesso tale figura coincide con quella del datore di lavoro.
Tra le mansioni previste per il Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione vi sono:
1) l'elaborazione del documento di valutazione dei rischi in cui evidenziare i possibili rischi in tutti gli ambienti di lavoro, la planimetria della struttura, le azioni per rimuovere o eliminare i pericoli o (se ciò non fosse possibile) le azioni atte a ridurli (quali ad esempio la formazione specifica per alcuni lavoratori o l'utilizzo di dispositivi di protezione individuali), le azioni di formazione e informazione rivolte ai lavoratori;
2) aggiornare periodicamente il documento di valutazione;
3) informare i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori;
4) far appendere la segnaletica, che deve attenersi alle norme stabilite dal Decreto legislativo 81/08;
5) attivare azioni di formazione i informazione per tutti i lavoratori.