Storia della Gazzetta dello Sport

Gli eventi che hanno nascere il quotidiano sportivo più importante e seguito d'Italia.

La nascita

La Gazzetta dello Sport nasce grazie alla fusione dei giornali Il Ciclista e La Tripletta il 3 aprile 1896. All'inizio la redazione è composta da sole 5 persone mentre la sede è a Milano. L'editore che se ne occupa è lo stesso del giornale Il Ciclista. In questo primo periodo il giornale ha una cadenza bisettimanale uscendo nei giorni lunedì e venerdì, il costo è di 5 centesimi di lire mentre il colore della carta è ancora bianco. Lo sport più seguito dell'epoca è il ciclismo e quindi la maggior parte degli articoli riguarda questo sport. Le foto ancora non sono presenti. Il primo numero comunque raggiunge un buon risultato: 20.000 copie vendute. Avendo la fortuna di nascere pochi giorni prima dell'Olimpiade di Atene del 1896, la Gazzetta dello Sport offre ai lettori un resoconto dettagliato dell'evento. Tanti sono comunque gli sport trattati nel giornale, dalla corsa campestre, alla caccia fino all'atletica.

La scelta del colore rosa

La scelta di questo colore è data dal giornale francese Journal de sport che dalla fondazione viene stampato in rosa. Dal 1899 quindi La Gazzetta dello Sport viene stampata con questo colore.
Nel 1902 organizza il primo evento sportivo: una gara ciclistica in Lombardia.
Nel 1906 viene organizzato il Giro di Lombardia, corsa ciclistica tutt'ora in auge mentre sul giornale appaiono le prime fotografie dell'evento. Nel 1907 viene organizzata la Milano - Sanremo, una delle corse ciclistiche di un giorno più famose al mondo, mentre la tiratura della Gazzetta in questi anni supera le 100.000 copie.
È nel 1908 invece che viene organizzata la corsa ciclistica più importante d'Italia: Il Giro d'Italia. Nei decenni seguenti la crescita è continua tranne durante le due guerre mondiali, dove il giornale inevitabilmente attraversa delle fasi molto difficili. Da segnalare sono gli anni (1949-56) come direttore di Gianni Brera che imposta uno stile meno urlato e più pacato, dando alla Gazzetta una veste più matura. Con l'avvento nel 1970 del programma TV 90° minuto, il giornale deve adattarsi a dare al suo lettore i retroscena e non più i commenti a caldo degli eventi calcistici della domenica. Negli anni ottanta, la sua diffusione aumenta sempre più fino a raggiungere i 2 milioni e mezzo del 1982, dove grazie alla vittoria dell'Italia ai mondiali di calcio, fissa il record per la tiratura nel giorno 12 luglio 1982. Da segnalare negli ultimi anni la nascita del sito nel 1997; uno dei più seguiti in Italia, e la conferma come primo quotidiano con una stima di lettori pari a 3.995.000.