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Tesi di Laurea Scienze della Comunicazione, trucchi e consigli per realizzarla

Dopo tanto lavoro e studio è finalmente arriva il momento di dedicarci alla stesura della nostra tesi di laurea. Ecco qualche consiglio per scrivere una brillante ricerca per la Laurea in Scienze della Comunicazione.

Scegliere l'argomento

Naturalmente, dopo tanti anni di studio, saremo facilmente in grado di individuare quelle che sono le aree di ricerca a noi più consone. La fortuna di chi ha una formazione derivata dalle Scienze della Comunicazione è che tali settori di ricerca sono davvero molti e tutti molto ampi e variegati.
Che sia qualcosa legato alla psicologia della comunicazione o, per esempio, alla filosofia del linguaggio, per la natura degli studi cui ci siamo dedicati, la nostra tesi in comunicazione può essere una tesi compilativa o sperimentale.
Nel primo caso si intende una tesi che si occupa di organizzare una ricognizione completa, precisa e critica su un argomento che è oggetto di studi da parte della disciplina prescelta.
Può essere su un autore oppure su un tema chiave su cui molti studiosi hanno fatto ricerche: in questo caso si tratterà di raccogliere esaustivamente e organizzare le varie ipotesi formulate in merito secondo un approccio che viene stabilito in incipit.
Per "tesi sperimentale" si intende un lavoro in cui, a partire dallo stato degli studi sull'argomento prescelto, si va a integrare lo sviluppo di un vero e proprio progetto di comunicazione, una ricerca originale che approfondisce in maniera innovativa le conoscenze che si hanno sull'argomento, formulando teorie a partire da studi assolutamente personali.

Scegliere il docente giusto

La tesi sperimentale, sebbene sia più impegnativa e difficile, è la tesi più coerente a una laurea in comunicazione, visto che la materia di studio nasce e si sviluppa a partire da studi sul campo e analisi di fenomeni sociali. É una tesi che può essere fatta bene solo con una grande motivazione, un profondo interesse per un problema specifico e un ottimo docente che ci segue.
Ovviamente l'opzione deve essere concordata con il nostro relatore, che sceglieremo alla luce delle nostre preferenze e delle nostre conoscenze in Università.
Questo nel caso in cui non siamo in un Dipartimentro in cui si usa che venga assegnato un professore dalla segreteria didattica.
Se è cosi, non disperiamo: se abbiamo un'idea precisa della persona con cui vorremo chiudere il nostro percorso di studi, non scoraggiamoci, andiamoci a parlare, consultiamoci con lui e spieghiamogli perché vorremmo fare la tesi avendolo come relatore. Se lo conviceremo a seguirci, dal punto di vista "amministativo" non ci saranno problemi.
La scelta del professore è uno degli elementi fondamentali per fare un lavoro serio, quindi facciamo ricerche sui curricula dei nostri docenti e selezionamo con cura.

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