Tesi di Laurea in Scienze Motorie, trucchi e consigli per realizzarla
Alla fine dei tre anni di esami, ecco il momento di concretizzare il proprio percorso con la stesura della tesi di laurea in Scienze Motorie. A voi qualche consiglio!
La tesi in Scienze Motorie
La tesi di laurea è il sogno e il traguardo tanto sospirato di ogni studente universitario, perché segna la fine della propria carriera universitaria e perché finalmente segna il passaggio dallo studio al lavoro. Anche quando si parla di tesi nel campo delle scienze motorie, ci si riferisce a un elaborato che comprende una riflessione personale attorno a uno specifico argomento, da analizzare utilizzando le acquisizioni e le competenze sviluppate durante il proprio percorso. Come in ogni altro campo, l’originalità e l’unicità sono indispensabili perché se la commissione o il relatore stesso dovesse accorgersi che alcune parti sono state copiate e sono quindi presenti in altri testi, la sessione di laurea potrebbe essere dichiarata nulla. Per una facoltà estremamente pratica come quella di Scienze Motorie, può sembrare difficoltoso trovare argomenti d analizzare. In realtà si tratta di luoghi comuni, perché chi ha frequentato questa facoltà, sa bene quanto ci sia spazio anche per la riflessione e le ipotesi applicative. Resta comunque fondamentale la creatività, da utilizzare alla ricerca del campo applicativo che consenta allo studente di dimostrare tutto ciò che ha acquisito. Consultare altre tesi in scienze motorie può essere un ottimo metodo per trovare l’argomento giusto, prendendo spunto da ciò che è già stato scritto, o per trovare nuove prospettive e applicazioni a ipotesi già sviluppate. Sul sito Tesionline.it c’è una raccolta di numerose tesi in Scienze Motorie, e molto utile può essere anche il sito Truedoc.it.
Qualche consiglio pratico
Per quanto riguarda gli argomenti, quindi, spazio a tutto ciò che concerne la salute, dall’apnea, al metabolismo nel gioco del calcio, dagli effetti dell’acquagym sul sistema cardiovascolare, all’handicap da movimento. L'attività motoria, infatti, ha influenze su moltissimi aspetti della nostra vita, e non sarà difficile trovare quello che fa al caso vostro. Si può pensare anche ad una ricerca in collaborazione con le scuole di fisioterapia, con la facoltà di psichiatria o quella di medicina e chirurgia, in quanto, appunto, le scienze motorie si prestano a collegamenti interdisciplinari. Una volta spiegati obiettivi e i metodi della ricerca, bisogna presentare i risultati concreti ottenuti, con esempi di ciò a cui si è arrivati.La stesura del'elaborato, infine, deve essere chiara e fluida, senza troppi tecnicismi che renderebbero difficoltosa la lettura. In bocca al lupo!