Tutto quello che c'è da sapere per una corretta pulizia dei denti
Una corretta igiene orale, effettuata regolarmente, non solo ci aiuta a mantenere un bel sorriso ma evita l'insorgere di patologie a carico della bocca.
Come farlo
La pulizia dei denti è importante non solo per mantenere sana la nostra dentatura ma anche perché non si ammalino le gengive. Poche e semplici abitudini possono aiutarci a mantenere la bocca sana e fresca:
- Lavare i denti dopo ogni pasto;
- usare il filo interdentale;
- cambiare sovente lo spazzolini da denti.
Osservare queste regole è la condizione necessaria ma non sufficiente: infatti dobbiamo ricordare come si esegue una corretta pulizia dei denti. Innanzitutto, come lavarsi i denti? Lo spazzolino deve presentare le setole sempre nuove, o per lo meno non devono essere incurvate. La recente letteratura scientifica sembra affermare che gli spazzolini elettrici rimuovono con più efficacia la placca che si forma sui nostri denti. Comunque, nell'ipotesi che si abbia lo spazzolino manuale, si effettuerà una pulizia dentale in cui i movimenti della mano andranno in senso verticale: più nello specifico, procederemo dall'alto verso il basso per quanto riguarda l'arcata superiore e dal basso verso l'alto per quella inferiore. Naturalmente, questo, sia per la parte anteriore che per quella posteriore dei denti, più difficile da raggiungere. Il manico dello spazzolino è preferibile sia dritto e la testina proporzionata al fruitore: circa 3 cm. Le setole vanno scelte correlate con la sensibilità delle nostre gengive: morbide, medie o dure.
I dentifrici che sono presenti in commercio sono di vari tipi: sarebbe meglio usare quelli al fluoro perché, oltre a prevenire le carie, riminalizzano i denti. Al termine della nostra pulizia dovremo ricordarci di pulire anche la lingua, su cui si annidano batteri, con strumenti appositi.
Perché farlo
Non procedere a una corretta pulizia dei denti porta a varie patologie fino ad arrivare alla perdita dei denti, inizialmente con la gengivite, e poi attraverso una malattia detta paradontite. Questa è una infezione dei tessuti paradontali che porta al distacco dei denti dalla gengiva.
A parte questa patologia una scarsa igiene dei denti porta ad avere delle carie su cui il dentista dovrà intervenire.
Per i denti la pulizia è fondamentale. Infatti la carie deriva dai batteri non rimossi che formano la placca. I residui di cibo calcificati costituiscono il tartaro che si colloca nella sacca gengivale oltre che fra i denti. Per togliere il tartaro dai denti bisogna recarsi dal dentista che effettuerà la rimozione del tartaro con appositi strumenti. Per lavare i denti ai bambini piccolissimi, di pochi mesi, basterà usare un panno pulitissimo di cotone e un po' d'acqua. Successivamente i loro spazzolini saranno acquistati con una misura idonea della testina, circa 1,5 cm.