Tutto quello che devi sapere sull'acido linoleico
Caratteristiche strutturali e funzionali degli acidi grassi polinsaturi essenziali e dell'acido linoleico.
Gli acidi grassi essenziali
L’acido linoleico è un acido grasso polinsaturo appartenente alla categoria degli Omega 6. Si definisce “essenziale” perché non può essere sintetizzato dall’organismo e deve essere per questo introdotto attraverso la dieta. Prima di parlare nello specifico delle proprietà dell’acido linoleico, è opportuno fare una digressione sulla classificazione degli acidi grassi, che costituiscono lo scheletro costitutivo dei lipidi. Dal punto di vista chimico, si distinguono infatti: - acidi grassi insaturi, nella cui molecola sono presenti dei doppi legami tra gli atomi di carbonio; - acidi grassi saturi, nei quali i legami sono semplici. Quando predominano gli acidi grassi saturi, come avviene nella maggior parte degli alimenti di origine animale, il grasso assume una consistenza solida; se invece sono gli acidi grassi insaturi a essere maggiormente rappresentati, il grasso assume una consistenza liquida, come accade in genere nei grassi vegetali. In una dieta equilibrata i grassi dovrebbero rappresentare all’incirca il 30% dell’apporto calorico totale, pari a 60 gr al giorno. La maggior parte del fabbisogno lipidico dovrebbe essere soddisfatto dagli acidi grassi insaturi, di origine vegetale, per ridurre il rischio di trombosi, ostruzione arteriosa e malattie cardiovascolari. Tra gli acidi grassi insaturi, di fondamentale importanza per l’organismo sono gli acidi grassi essenziali appartenenti alla serie degli Omega3 e degli Omega6, non solo perché devono essere necessariamente ricavati dalla dieta, ma soprattutto perché svolgono un ruolo rilevante in diversi meccanismi biologici, come l’aggregazione piastrinica, la sintesi delle prostaglandine, la regolazione della pressione arteriosa, e la riduzione dei livelli plasmatici di colesterolo.
L'acido linoleico e il suo coniugato
L’acido linoleico è uno di questi acidi grassi essenziali, e in quanto tale gli sono state attribuite proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antitrombotiche. A partire dalla fine degli anni ’90, è stato introdotto anche l’utiizzo di un suo derivato, l’acido linoleico coniugato, chiamato CLA, in grado di ridurre il pannicolo adiposo, in corso di dieta dimagrante. Diversamente dagli altri grassi polinsaturi, il cla si trova soprattutto negli alimenti di origine animale, quali carne di bovino adulto, di vitello, e di agnello, latte e latticini. È bene chiarire però che l’uso dell’acido linoleico come integratore alimentare deve essere fatto preferibilmente sotto la guida e il controllo di uno specialista della nutrizione, per evitare possibili effetti collaterali. Per poter osservare dei risultati tangibili in termini di riduzione del proprio peso corporeo inoltre, è assolutamente necessario affiancare l’uso di acido linoleico a una dieta corretta e a una giusta dose di attività fisica.