Vivienne Westwood Red Label, sfilata autunno/inverno 2011/2

Una sfilata in pieno stile Westwood, quella tenutasi a Londra per la prossima cold season 2011/12; donne singolari affrontano la catwalk con spirito e vivacità, rendendo lo spettacolo più colorato e originale che mai e seguendo il mood di Alice in Wonderland.

Tendenze

Rompere i diktat imposti dalla moda è il vero obbiettivo di Vivenne Westwood, è cosi che la stilista anglosassone, stagione dopo stagione, reinventa e reinterpreta i trends del momento, mixando gli stili e puntando sul suo amato e onorato, street style.
La collezione Red Label punta su un animo androgino e un carattere fanciullesco, un incontro di due mondi apparentemente lontani, ma che insieme trionfano in una rappresentazione artistica davvero affascinante.
Pochi eccessi o provocazioni questa volta per la sfilata di V. Westwood, ma una mescolanza di colori e fantasie che dominano nella maggior parte degli shows della prossima stagione, dalla passerella di Ashis in pura rivisitazione del british style, a Burberry Prosrum in totale ispirazione color block, a Jaeger London che rivede i tagli sartoriali rendendoli originali e moderni, fino ad arrivare a Louise Gray che gioca con il mix di tutte queste tendenze prese nel loro insieme.
Portobello Road è la rappresentazione vivente di questa sfilata, un mercato dove affluiscono ogni giorno, persone da ogni parte della capitale anglosassone, rendendo colorata e varia questa strada londinese, come varie sono le genti che popolano la stessa città.
Completi gessati, camice a quadri, pantaloni oversize e fantasie navy sono i capi centrali di questa collezione che si alternano a pezzi classici come abiti e trench monocolore dal taglio asimmetrico.
Cosi, la signora Westwood insegna, ancora una volta, come l'incontro di popoli diversi, possa essere fonte di ispirazione nell'arte e soprattutto, nella moda.

Dettagli

Per le fantasie l'ispirazione e Total British dai quadri all'allure scozzese; i materiali scelti sono tra i più vari come velluto, lana, seta e raso.
Le lunghezze sono mini e maxi, tutte caratterizzate dal tocco originale dell'asimmetria; i colori sono disparati, dal blu navy all'arancio, dal rosa al verde, all'azzurro, dalle stampe floreali a quelle dall'attitude animalier, un vero mix&match di colori e patterns davvero singolare, che affascina e rimane.
Accessori inusuali come le bombette e le corone con dettagli di nastri e pon pon, Décolletées con applicazioni di fiocchi, sciarpe e calzettoni dalle stampe a righe e stivali in beige e nero.
La semplicità e la stravaganza convivono nella medesima catwalk, la più semplice delle camice diventa esuberante grazie all'accessorio più originale, l'urban jungle insegna che non sempre tutto deve essere al posto giusto, e alle volte bisogna lasciare spazio anche alla casualità.