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Audi multitronic e triptronic: caratteristiche e differenze

La casa automobilistica Audi offre al guidatore due diverse tipologie di cambio automatico: multitronic o triptronic. Questo articolo si proprone di illustrarne caratteristiche e differenze.

Multitronic o triptronic?

Per molti modelli di automobili Audi, esiste la possibilità di scegliere tra due diverse tipologie di cambio automatico: il multitronic o il triptronic.
Ma in che cosa differiscono l'uno dall'altro?
La risposta è abbastanza semplice.
Il cambio Triptronic è il famoso brevetto della Porche che risale a molti anni fa.
Si tratta di un cambio automatico semplice, con convertitore di coppia e possibilità di inserire manualmente i diversi rapporti. Non è molto diverso da un qualsiasi altro cambio automatico tradizionale.
Il cambio Multitronic, invece, è un cambio a variazione continua di rapporto.
Praticamente, con questa tipologia di cambio, non si ha un numero limitato di marce ma un numero potenzialmente infinito, o quasi, di rapporti. Ma come funziona precisamente?
Semplificando al massimo, bisogna sapere che all'interno del cambio ci sono due pulegge di diametro variabile, unite da una catena, che cambiano di continuo il rapporto.
In aggiunta sono impostate anche 6 o 7 marce selezionabili dal guidatore tramite la leva del cambio che si trova affianco al volante.
Questa tipologia di cambio rappresenta sicuramente un'evoluzione favolosa ma purtroppo è anche molto delicato.

Pregi e difetti delle due diverse tipologie

Il Triptronic è, come abbiamo detto, un semplice cambio automatico con la possibilità di inserire manualmente le marce con il cambio sequenziale al volante.
Quindi ha il pregio di essere molto comodo e più resistente del multitronic ma è lento nella cambiata come tutti i cambi automatici.
È diffuso su moltissimi modelli ormai.
Il cambio multitronic, sebbene delicato e spesso guardato con diffidenza, presenta numerosi vantaggi.
Per prima cosa non si ha più l'effetto della frizione che slitta in accelerazione, grazie al fatto che lo scorrere delle pulegge è controllato elettronicamente; i consumi possono essere anche inferiori rispetto a un'automobile con lo stesso motore ma con il cambio manuale tradizionale mentre le prestazioni rimangono le stesse.
Moltissimi modelli oggi offrono la possibilità di scelta tra queste due diverse tipologie di cambio.
Basti pensare all'Audi a6 multitronic o triptronic, a seconda delle esigenze di ciascun guidatore, oppure all'audi a4 multitronic o triptronic anch'essa.
Il cambio multitronic offre una guida più confortevole rispetto al triptronic ma è molto delicato e quindi più soggetto a danneggiamenti con il passare del tempo.
Per concludere possiamo dire che, con il cambio multitronic e quello a doppia frizione, l'Audi dimostra di avere un'enorme capacità nella costruzione di cambi all'avanguardia.
Non ci resta che scegliere quello più adatto a noi, al nostro stile e alle nostre esigenze di guida.

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