Auto modellismo a scoppio, recensione
Il modellismo dinamico di auto consiste nella costruzione e nella messa appunto di macchinine radiocomandate in scala. Tali modellini non possono essere considerati giocattoli sia per il lavoro che c'è dietro sia per la qualità delle componenti che vengono utilizzate.
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Cosa c'è sa sapere
I modellini a scoppio si distinguono per scale, trazione e cilidrata.
Le scale sono varie, ma le più usate sono le auto 1:12, auto 1:10, 1:8, 1:5.
I modellini hanno dimensioni che vanno dai 36 cm ai 46 cm di lunghezza con 20 cm di larghezza. Il peso varia dai 1,8 ai 2,5 kg.
I mezzi da pista disponibili sono o modello "lola", con ruote coperte e trazione integrale, o modello "F1" con ruote scoperte e trazione posteriore.
I motori possono avere una cilindrata tra i 2.5 e i 3.5 cm³, sono alimentati con miscele a base di alcol metilico e nitrometano e possono arrivare a raggiungere una velocità di 130 km/h.
I modellini da competizione devono rispondere a tre necessità: velocità di punta elevata; ottima tenuta di strada; notevole precisione di guida.
La soluzione perfette vine raggiunta mettendo in equilibrio la soluzione migliore tra telaio, sospensioni, trazione, trasmissione e freni.
- Il telaio è elemento fontamentale che funge da base per il montaggio delle varie componenti ed è fatto da un materiale in fibra di carbonio detto ergal che permette alla macchina di avere stabilità sopratutto in curva.
- Le sospensioni servono per ridurre l'altezza da terra che permette al mezzo una tenuta di strada ottimale.
- La trasmissione è l'insieme dei componenti meccanici che trasferiscono il moto dal propulsore alle ruote motrici.
- I freni sono costituiti da un impianto composto da un potente freno a disco che opera sulla trasmissione.
Infine vi è la carrozzeria detta scocca che può essere modificata, colorata ed abbellita a proprio piacimento.
Aspetti positivi
Per chi è appassionato di macchine, motori e di meccanica, questo è l'hobby perfetto. La costruzione e la messa appunto delle macchine è un'attività che porta a grandi soddisfazioni sia che si lavori da solo o in team, sopratutto perchè dà la possibilità di partecipare a gare di ogni livello: regionali, nazionali e mondiali.
Aspetti negativi
I modellini, per le prestazioni che raggiungono e il valore dei pezzi che le compongono, possono costare davvero tanto: si oscilla dai 300 ai 400 euro per una macchina da competizione. A questi costi deve sommarsi alche quelli del radiocomando, dei servi e di tutte le altre parti che vengono vendute separatamente. I modellini amatoriali, tuttavia, hanno costi più esigui fino ad arrivare ad un massimo di 250 euro per macchine comprensive di tutto.