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Box HD esterno: guida alla scelta delle migliori marche produttrici

Ci si può trovare con un hard disk usato, ma ancora in buono stato tra le mani e un'opzione per prolungarne la vita può essere quella di utilizzarlo come disco removibile usando un box adattatore. Quali caratteristiche deve avere il box? Quali sono le marche più affidabili? E sopratutto, conviene economicamente? Leggi questo articolo e avrai tutte le risposte.

Le cose importanti da sapere

Guarda attentamente il tuo hard disk per capire qual è lo standard di trasferimento dati, può essere IDE (EIDE) o SATA. Su uno dei lati corti e stretti dell'hard disk vedrai i connettori dei dati e d'alimentazione, se presenta 2 file di pin (contatti a spillo) paralleli è un IDE, invece nel caso i connettori abbiano un aspetto simile a una USB più "schiacciata e larga" saprai che è un SATA.
Adesso guarda le sue dimensioni fisiche, è piccolo tanto da stare sul palmo della mano? Allora si tratta di un 2,5 pollici; altrimenti è un 3,5 pollici. Comunque leggi attentamente l'etichetta che si trova sullo chassis metallico, fra le altre cose c'è scritta la dimensione in pollici. E visto che stai leggendo l'etichetta, se il disco è IDE cerca lo schemino per la configurazione del piccolo ponticello posteriore che andrà messo in posizione MA (Master) altrimenti difficilmente il box accetterà il disco rigido.
Ultima cosa, ma forse la più importante è la capacità di memorizzazione dell'HD, se non supera i 40 Gbyte "buttalo in un cassetto", dimenticalo e compra direttamente un disco esterno preassemblato ti converrà sicuramente.

Le marche migliori e le seconde classificate

Non diamolo per scontato, ma sono i nomi noti nella produzione di hard disk che si presentano come i più affidabili nella produzione di box per gli stessi e le ragioni sono intuibili: specializzazione, laboratori dedicati, progettazione mirata al genere di prodotto. Western Digital, Seagate, Samsung e Maxtor sono nomi di alto livello non solo per la produzione di dischi rigidi, ma anche di HDD box. Però osservando i prezzi che propongono vedremo che un box per HD costa mediamente sui 30-40 euro, mentre le stesse case propongono preassemblati da 320 e più Gigabytes a prezzi a partire dai 60 euro o poco più. A questo punto la domanda sorge spontanea... Se l'HD che vogliamo "riciclare" è di modesta capacità, vale la pena di risparmiare poche decine di euro con il "fai da te"?
Orientandosi su marche meno prestigiose possiamo trovare prezzi circa dimezzati e pensiamo a Hamlet, Termaltake, Atlantis Land o Sitecomm che sono comunque ditte note, ma certo nei fatti non si potrà pretendere il rigore agli standard delle aziende specializzate che potrebbe tradursi in incompatibilità con il tuo hard disk.

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