Come prevenire malattie alla prostata
Tutti gli uomini, dopo i 50 anni, dovrebbero sottoporsi a una visita urologica, per evitare che la prostata possa arrecare disturbi.
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Un importante organo "maschile"
La prostata è un organo che hanno soltanto gli uomini, posizionata sotto alla vescica e dietro al retto. In un uomo adulto misura più o meno 3 mm, e pesa 20 g circa. Quest'organo svolge un ruolo fondamentale nella produzione del liquido seminale maschile, e fornisce inoltre componenti molto importanti, per assicurare la sopravvivenza degli spermatozoi e la loro qualità.
Fondamentalmente, la prostata ha il compito di difendere i testicoli e il condotto urinario superiore, di produrre il liquido spermatico, e di eliminare gli spermatozoi vecchi, che hanno più di un giorno di vita.
Malattie infiammatorie
La prostatite è tra le malattie infiammatorie che possono colpire la prostota. Questa malattia interessa circa il 10% degli uomini sessualmente attivi. Consiste nell'infiammazione della ghiandola prostatica, e può mettere a rischio il funzionamento ottimale della prostata. La prostatite può manifestarsi in diverse forme, perché le cause scatenanti possono essere più di una. Tra queste, la causa più comune è probabilmente data da batteri che risalgono il condotto urinario, depositandosi nella prostata. Purtroppo, anche un'alimentazione scorretta, delle disfunzioni intestinali, lo stress e il fumo, possono compromettere il funzionamento ottimale della prostata. Poiché la prostatite può manifestarsi in forme diverse, anche le modalità di cura possono essere differenziate. Generalmente, vengono somministrati antibiotici, mentre nel caso di prostatite cronica abatterica, in cui lo stress è la causa scatenante, si privilegia il massaggio e le tecniche di rilassamento, che hanno lo scopo di rilassare i muscoli colpiti.
Tumore alla prostata & Prevenzione
Il cancro alla prostata, purtroppo, almeno nelle sue fasi iniziali, è asintomatico, quindi può essere diagnosticato solo grazie a una visita urologica, che implica un'esplorazione rettale (controllo prostata PSA), insieme a un prelievo di sangue. Con l'aumento progressivo della massa tumorale, sopraggiunge una difficoltà a urinare, o necessità di urinare spesso, accompagnata anche da dolore, presenza di sangue nelle urine o nello sperma. Riguardo alla cura, l'urologo valuta caso per caso qual è la strategia più efficace. In genere, se il tumore è di piccole dimensioni, oppure se il paziente è anziano o affetto da altre patologie gravi, non si attua alcuna terapia, privilegiando però controlli molto frequenti (PSA, esame rettale, biopsia prostata). Se il tumore è in uno stadio avanzato, oltre all'intervento chirurgico è necessario associare la radioterapia e la ormonoterapia. Non esiste una vera e propria prevenzione per il tumore alla prostata, però è importante mangiare frutta e verdura, ridurre il consumo di carne rossa e dei grassi. Inoltre, giova praticare un po' di attività fisica e sottoporsi a visita urologica ogni anno, specialmente in caso di disturbi urinari.