Come procedere alla creazione di siti internet personali

A chi non piacerebbe avere un proprio sito internet personale? La creazione di siti internet in realtà è nelle possibilità di tutti. Basta seguire alcuni semplici passi.

Crearsi un proprio sito: chiunque può farlo

Volete creare un vostro sito internet personale, ma avete paura di non essere in grado? Anche se non siete dei maghi della creazione web, non c'è motivo in realtà di preoccuparsi, perché la realizzazione di un sito internet non è affatto un'impresa impossibile, anche per chi non è proprio un esperto nel campo dell'informatica.

Come creare il sito web

Per crearsi un proprio sito occorre innanzitutto acquistare una URL, cioè un indirizzo, presso il provider. Lo si può fare ad esempio su Aruba. Si va sul sito di Aruba, si sceglie se si vuole .it, .org, o se, trattandosi di un sito personale, si preferisce .nome. Poi si mette il nome che si è scelto per l'indirizzo e, se non ne esistono già di uguali, si può andare avanti con la registrazione. A questo punto, terminata la registrazione presso il provider, non resta che caricare il sito precedentemente creato con un apposito programma, quale può essere Dreamweaver (a pagamento) o piuttosto Kompozer (che è invece assolutamente gratuito e si scarica proprio da internet). Si tratta di programmi che, anche senza conoscere il linguaggio html, permettono di creare home page e altre pagine a volontà, con accorgimenti grafici e contenuti personalizzati. A seconda del programma che si è utilizzato per la realizzazione delle pagine web, sarà necessario per il loro caricamento scaricare dei programmi FTP. Se si utilizza Dreamweaver, ad esempio, non è necessario scaricare questi programmi perché sono già presenti al suo interno.
Il passo successivo consiste nel far conoscere il sito ai motori di ricerca e per fare questo è necessario registrare l'indirizzo su Google, indicando quali sono le parole chiave (le keyword) che si possono considerare rappresentative del sito stesso.
Una volta caricato il nostro sito personale, però, è normale che ci potrebbe venire la curiosità di capire quali sono le pagine di esso più visitate e da chi. Per questo esistono le statistiche. Si tratta di un servizio che viene fornito a pagamento dal provider o che si può richiedere a Google, in questo caso gratuitamente (si mette in funzione il tutto inserendo un apposito codice HTML nelle pagine). A questo punto il vostro sito è pronto per essere consultato da più persone possibili. Quante saranno dipenderà da quanto sarete state abili nell'indicare le keyword e nel rendere il sito accessibile e agevolmente consultabile.