Come scegliere un argomento valido per la tesi di laurea
Alla fine di un ciclo di studi universitario, che può essere il raggiungimento di una laurea triennale o di una laurea specialistica, si arriverà al momento della fatidica scelta dell'argomento della propria tesi che sarà il vostro biglietto da visita insieme al voto per entrare nel mondo del lavoro.
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Tipologie di tesi
Inizialmente è doveroso informarsi sul regolamento della vostra facoltà inerente al tipo e allo schema della tesi che bisogna presentare, e magari ricercare qualche esempio di tesina degli anni precedenti. Qualche facoltà richiede una tesi di tipo sperimentale, altre permettono allo studente di scegliere se farla sperimentale o compilativa assegnandogli però un punteggio diverso e per altre facoltà ancora è indifferente la tipologia di elaborato scelto. Tra le 2 tipologie c'è grande differenza. Quella sperimentale richiede molto più tempo, visto che bisogna passare molte ore in laboratorio, e sarà proprio sulle proprie osservazioni e sui propri risultati raggiunti nel corso dell'esperimento che verterà l'elaborato scritto. Per quella compilativa invece si richiede una ricerca approfondita utilizzando più fonti su un argomento già esistente. Quindi la tesi tratterà di un approfondimento su un qualcosa che è già stato studiato da altri.
La scelta dell'argomento
Per scegliere l'argomento ci si può basare sulle vostre curiosità che saranno sicuramente nate durante gli anni di studio.
Sarà, in questo caso, piacevole indirizzare gli sforzi su una particolare parte di un programma che vi ha interessato e che vorreste approfondire.
Il problema è trovare il professore adatto e che voglia lasciarsi coinvolgere in un progetto che probabilmente a lui non interesserà.
Più facile sarebbe indirizzare la propria decisione su una intera materia lasciando al professore, di quella materia, il compito di selezionare un obbiettivo preciso che gli potrà essere d'aiuto per la propria attività di ricerca.
Se il relatore è interessato al lavoro del laureando, sicuramente gli riserverà più tempo e attenzioni.
La scelta del relatore
A volte, e soprattutto per tesi di laurea triennale, la preferenza tra un professore e l'altro dovrebbe essere influenzata non tanto dalla materia che insegna (anche se ovviamente deve essere di vostro interesse) bensì dalle sue peculiarità caratteriali e dal tempo che può dedicarvi.
Un relatore che non ha tempo perché occupato in molteplici altre attività che lui ritiene più importanti, non si curerà di aiutarvi e spesso vi lascerà a voi stessi, creandovi grandi disagi e rallentando il vostro lavoro.
Quando andrete a proporre il vostro progetto al professore attraverso un colloquio informale, è consigliabile far notare la vostra competenza nella materia che lui insegna, così da fargli subito capire che possedete delle basi solide e quindi non gli farete perdere tempo.