Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Contenuti dei programmi formativi per le scuole elementari

Nell'articolo si tratta sinteticamente dei programmi formativi per le scuole primarie che sono inserite nelle Indicazioni per il curriculum.

Finalità delle scuole primarie

La scuola primaria (fino a qualche tempo fa chiamata scuola elementare) ha cinque finalità principali:
1) culturale perché vuole promuovere negli alunni l'acquisizione di conoscenze ed abilità per comprendere i rapporti intersoggettivi;
2) gnoseologica e epistemologica perché abitua gli alunni a radicare le conoscenze alle esperienze;
3) sociale perché assicura a tutti gli alunni, indipendentemente dalla religione, sesso, lingua, ideologia, pari condizioni;
4) etica perché crea le basi per i bambini per il futuro inserimento in società;
5) psicologica perché aiuta gli alunni ad avviare un processo di integrazione.

Obiettivi generali e specifici di apprendimento

Gli obiettivi della scuola primaria si distinguono in generali e specifici di apprendimento.
I primi servono a promuovere l'educazione integrale dei bambini attraverso la stimolazione dell'autoregolazione degli apprendimenti e la percezione dell'autorinforzo e dell'autoefficacia sia della personalità che del sistema cognitivo. Per fare ciò tra gli obiettivi generali rientrano:
1) la valorizzazione dell'esperienza del fanciullo;
2) la corporeità intesa come valore;
3) l'esplicitazione delle idee e dei valori presenti nell'esperienza;
4) il passaggio dal mondo delle categorie empiriche a quelle formali;
5) il confronto interpersonale;
6) l'importanza della diversità delle persone e delle culture intese come ricchezza;
7) la pratica dell'impegno personale e della solidarietà sociale.
Gli obiettivi di apprendimento si sviluppano attraverso percorsi di metodo e di contenuto e valutano sia il livello di conoscenze acquisite che le abilità acquisite.
Gli obiettivi formativi della prima elementare e del primo biennio (seconda e terza elementare) devono essere raggiunti partendo da problemi e da attività inerenti l'esperienza diretta degli alunni. Importante è il ruolo degli insegnanti che dovranno far scoprire agli alunni la possibilità di aggregare i concetti ricavati dall'esperienza realizzando dei repertori formali.
Gli obiettivi formativi del secondo biennio tendono ad introdurre l'organizzazione delle attività scolastiche, apprese nei due anni precedenti attraverso l'esperienza, in discipline.
L'acquisizione degli obiettivi avviene attraverso Unità di apprendimento, sia individuali che di gruppo di livello, la cui progettazione è decisa dalla singola istituzione.
Gli obiettivi in tutti e cinque gli anni sono distinti a seconda delle discipline: religione cattolica, italiano, inglese, storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia e informatica, musica, arte e immagine, scienze motorie e sportive. A queste discipline si aggiungono quelli dell'educazione alla convivenza civile, di cui fanno parte: l'educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare e all'affettività.

Stessi articoli di categoria Scuola e Università

Quali sono i compiti del Ministero della Pubblica Istruzione

Quali sono i compiti del ministero della pubblica istruzione

Il ministero della pubblica istruzione è una delle aree di competenza del governo affidato a un ministro che promuova riforme e iniziative a vantaggio della crescita del settore dell'istruzione e della ricerca. esistente già presso il governo cavour, è un dicastero che ha subito una continua evoluzione: oggi è il miur, ministero dell'istruzione, l'università e la ricerca.