Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Convertitore da HDMI a Scart: utilizzo e confronto prezzi

Gli apparati televisivi di ultima generazione hanno prese in formato HDMI progettate per il flusso di immagini ad alta definizione. A questo nuovo standard si sono accodati i produttori di PC e periferiche come foto e videocamere, sancendo di fatto la prematura fine di altri formati, cavi e connettori. Da ciò il proliferare degli inevitabili convertitori.

Come convertire un segnale da HDMI a SCART?

Se si è appena acquistato un notebook o una videocamera, è facile che queste siano dotate di una uscita tipo HDMI; ma se non si possiede un televisore nuovissimo, quest'ultimo disporrà di una più classica presa SCART. In questo caso è indispensabile ricorrere a un convertitore da HDMI a Scart. In realtà questa soluzione non è proprio la migliore né praticamente percorribile perché il segnale che esce dalle prese HDMI è di tipo digitale mentre la SCART veicola un segnale analogico; inoltre, una conversione del genere comporterebbe gravi perdite di qualità sia dell'audio che del video.

Convertire i segnali da HDMI a Composito, S-Video, VGA

In realtà, quindi, non basta un semplice cavo per portare un segnale HDMI a una presa SCART perché tutti i dati devono essere convertiti da digitale ad analogico. Servono quindi dei “box” appositi per effettuare una vera e propria conversione DA, con tanto di circuitazione elettronica e alimentazione ad hoc. Sul mercato si trovano invece diversi “adattatori” da SCART a HDMI, detti “scaler”, oppure sono in vendita adattatori per portare il segnale digitale ad essere visualizzato su monitor e TV di vecchia generazione purché con una presa composita (component), VGA o S-Video. Resta valido il discorso dell'aggiunta di “rumore” e di perdita di qualità dei filmati originali.

Convertitore di segnale digitale-analogico: ma quanto mi costi?

Altro problema è poi quello dei prezzi: con i costi di questi dispositivi, iniziare a pensare di cambiare il proprio TV con uno nuovo non è poi così tanto sbagliato... Ad esempio (rilevazione effettuata a giugno 2011) sui siti web specializzati troviamo in vendita: un convertitore HDMI-VGA a 85 euro; uno HDMI-VGA/Component + Audio a 139 euro; convertitore da HDMI a Component + Audio a 99 euro (in versione professionale a ben 219 euro!); convertitore con due porte HDMI a VGA/Component + Audio con supporto DHCP (per SkyHD, PS3, Blu Ray Disc eccetera) a 199 euro; convertitore da HDMI a SVideo e audio, HDMI + Video, a 189 euro oppure, infine, uno “scaler”, convertitore da SCART a HDMI a 89 euro. Quando sugli scaffali si trovano televisori LCD da 20 pollici o più con supporto HDMI a poco più di 200 euro, bisogna riflettere con attenzione su cosa sia meglio acquistare...

Stessi articoli di categoria Software e Hardware

Skype per Linux, download ed installazione

Skype per linux, download ed installazione

Non molto tempo fa, linux era sinonimo di sistema operativo ostico e dedicato a smanettoni. oggi le cose stanno cambiando. sempre più distribuzioni linux (ubuntu, fedora, mandrivia ecc.) riscuotono grosso successo, non solo per la semplicità di utilizzo ma anche perché "finalmente" sempre più software, che prima eravamo costretti ad usare esclusivamente su win o mac, sono disponibili per questa piattaforma. oggi vedremo come installare il noto software di telefonia voip skype sui sistemi operativi del pinguino.
Come collegare un monitor a più PC via switch

Come collegare un monitor a più pc via switch

L’idea di voler condividere un solo monitor con due o più computer può sembrare poco pratico. anzi, nella maggior parte dei casi può sembrare logico il contrario, cioè collegare più monitor a una sola macchina.
Panoramica completa dei software per la gestione di alberghi

Panoramica completa dei software per la gestione di alberghi

Il panorama dei software per la gestione di alberghi è vastissimo. esistono molte tipologie di applicativi che appartengono a questo settore: dai programmi più semplici che servono a gestire l'attività del front e back office, dotati delle funzioni essenziali per la gestione dell'albergo, ai programmi che integrano funzionalità molto più avanzate per la gestione del ristorante, del bar, del magazzino, della sicurezza ecc. i programmi più moderni e più completi sono suddivisi in vari moduli, dedicati alle varie funzioni. vediamo qualche esempio.