Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Cosa sono i crediti formativi

Tipologia e modalità di attuazione dei crediti formativi

I fini nobili del credito formativo

Il credito formativo, istituito con Decreto Ministeriale n. 49 del 24 febbraio 2000, non è altri che un punteggio assegnato all’alunno in quanto meritevole di attività extrascolastiche, svolte al di fuori della scuola, di particolare rilevanza e pregio e dalle caratteristiche sociali legate alla:
- formazione della persona ed alla crescita umana;
- alle attività culturali, artistiche e ricreative;
- alla formazione professionale;
- al lavoro;
- all'ambiente;
- al volontariato;
- alla solidarietà;
- alla cooperazione; - allo sport. Il credito formativo svolge anche una funzione astratta rappresentando una sorta di incoraggiamento a rendersi utili, soprattutto, in ambito sociale e assistenziale, oltre ai personali meriti conseguiti in ambito sportivo e nel rispetto verso l'ambiente. Attività per la protezione dell’ambiente, per lo sviluppo del terzo mondo e quelle di supporto ai soggetti definiti a rischio droga e alcol sono molto importanti aldilà del credito formativo fine a se stesso appagando interiormente.

Criteri di riconoscimento

Ai fini dell’Esame di Stato i crediti formativi, sommati ai crediti scolastici (legati a medie aritmetiche dei voti riportati nelle varie discipline), serviranno ad assegnare un maggiore punteggio all’alunno. Serviranno, inoltre, ad appianare un eventuale debito formativo. A riprova delle attività svolte occorrerà esibire appositi certificati prodotti da enti e/o organizzazioni specificanti il tipo di attività svolta, valida ai fini del riconoscimento dei crediti, e tutta una serie di informazioni utili atti a valutare il grado di attività e l’impegno profuso nella stessa. Le attestazioni verranno valutate in sede di Consiglio di Classe, secondo i criteri di valutazione stabiliti dalla legge. Normalmente, viene concessa una frazione di punto di credito formativo alla singola attività. É bene ribadire che qualsiasi attività collaterale legata alla scuola di appartenenza non rientrerà tra i crediti formativi. Tutte le attività e/o i corsi svolti dovranno rispettare una serie di criteri in termini di ore. A seconda della tipologia, infatti, sarà necessario produrne un minimo quantitativo per poter avere accesso ai crediti suddetti. Non sono accettati come crediti formativi diplomi che attestino la frequenza di corsi estivi di lingue all'estero né iscrizioni a varie associazioni sportive, se non suffragati da prove finali (che portino al conseguimento dei diplomi sopra citati nel primo caso o gare positivamente disputate nel secondo), che diano garanzia dei buoni risultati raggiunti.

Stessi articoli di categoria Scuola e Università

Scuole superiori: guida alla scelta

Scuole superiori: guida alla scelta

Le scuole superiori rappresentano il secondo ciclo di istruzione in cui si divide il sistema scolastico italiano.
Istruzione.it: informazioni sul sito Web

Istruzione.it: informazioni sul sito web

Al link "istruzione.it" si trova il sito dedicato al mondo della scuola e dell'università, ovvero dello "studio" in generale. per la grande importanza che questo aspetto ricopre all'interno della nostra società, tale portale può risultare utilissimo per tutti.