Daniel Pedrosa, il più veloce
Il pilota spagnolo Daniel Pedrosa a soli 26 anni è uno degli astri nascenti della Moto GP. Dopo aver vinto per due volte il campionato mondiale di moto classe 250 ed una volta quello della classe 125; ha tutte le carte in regola per diventare il nuovo campione del mondo di Moto GP.
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Velocità e passione
Fra i piloti della moto GP, Daniel Pedrosa è senza dubbio un fuori classe: stile di guida "pulito" e senza troppe sbavature, senza per questo rinunciare alla velocità, portando sempre la sua moto al limite delle prestazioni.
Come ogni pilota, anche Daniel Pedrosa, o Dani come lo chiamano all'interno del Circus, a ogni gran premio regala a tutti gli spettatori grandi emozioni con i suoi sorpassi e le sue "staccate" al limite. Nonostante sia una persona riservata e non certo "vivace" come ad esempio Valentino Rossi o Jorge Lorenzo, tanto da guadagnarsi l'appellativo di Camomillo per il suo carattere mite; Daniel Pedrosa è uno dei piloti più apprezzati e ben voluti non solo dai tifosi spagnoli, ma anche da quelli italiani.
Daniel Pedrosa approda alla Moto Gp nel 2006 e fin dal suo esordio mostra a tutti il suo talento vincendo la gara di Shanghai e quella di Donington.
Quando ci si mette la sfortuna
È proprio vero il detto che: "in ogni cosa che si fa, un 50% dipende da noi e l'altro 50% dalla fortuna" ed è proprio la fortuna quella che manca a Daniel Pedrosa!
Dal 2006 a oggi, Daniel Pedrosa è sempre stato un potenziale campione del mondo ma ogni anno è successo sempre qualcosa che ha impedito al pilota spagnolo di centrare il suo obiettivo. Il nome di Daniel Pedrosa, infatti, è ricordato oltre che per il suo talento e per la velocità in gara anche per le innumerevoli cadute e incidenti che lo hanno messo KO per molti gran premi.
L'ultimo in ordine di tempo e di gravità è l'incidente avvenuto a Le Mans nel 2011 quando Simoncelli ha stretto un po' troppo la traiettoria facendo cadere Daniel Pedrosa e provocandogli una brutta frattura alla clavicola destra. Oltre a quello di Le Mans, Daniel Pedrosa è stato protagonista di molte altre cadute e incidenti che hanno arrestato per diversi anni la sua corsa al titolo mondiale.