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Diffusori Bose Surround: modelli e caratteristiche

Da circa quarant'anni Bose è sinonimo di audio stereo e surround di qualità. Una storia fatta di intuizioni e rigore scientifico che ha portato alla produzione home cinema futuristica di questo affascinante e controverso marchio.

Dalle "901" ai sistemi "Acoustimass"

La Storia del marchio ha inizio nel 1964, anno in cui l'ingegnere americano di origini indiane Amar Bose fonda l'omonima compagnia. Politica e filosofia del marchio è quella di applicare la psicoacustica alla progettazione dei propri sistemi di casse. Il primo successo arriva sul finire degli anni '60, epoca in cui vengono presentate le casse 901. Peculiarità assoluta di questi diffusori è quella di essere basati su precisi studi di riflessione e rifrazione del suono. Studi che inducono lo stesso Bose a progettare una coppia di casse, dotate di ben 9 altoparlanti a larga banda ciascuna, uno solo dei quali rivolti verso l'ascoltatore e ben otto posti sul retro della struttura. Grazie a questa intuizione il modello 901 resta invariato da allora e apprezzato dagli audiofili di tutto il mondo. La svolta arriva però con il sitema di casse Acoustimass. Entrato nell'immaginario collettivo come "Bose sound system", il kit è inizialmente composto da due piccoli diffusori satellite soprannominati "cubetti", pilotati da una grande unità destinata a coprire le basse frequenze. Nasce così quel sound che diverrà emblematico del marchio. Con un suono definito e cristallino, esasperato nelle estreme frequenze dello spettro udibile, il sistema Acoustimass divide ancora oggi le folle di appassionati, che lo odiano e lo amano in uguale misura.

Il "lifestyle" secondo Bose

Dalla sua fondazione, il marchio Bose non ha mai smesso di evolversi ed applicare la sua particolare filosofia in ogni campo del suono. Dai diffusori audio stereo (le 901 sono ancora in catalogo) al suono auto bose (un esempio è l'ottimo sistema per Lancia Lybra) arrivando ai kit di casse per home theatre e homecinema. Settore molto sviluppato negli ultimi anni dai laboratori Bose, è quello che riserva più sorprese. Il Bose Cinema apre con le evoluzioni 5.1 canali Acoustimass, con cubetti bipolari per un suono più ampio. Per un sistema più "asciutto" ci si può rivolgere al kit Cinemate studiato per la tv HD, composto da un subwoofer e due altoparlanti digitali dal design raffinato. Se le possibilità economiche non vi mancano (tutta la produzione Bose è caratterizzata da prezzi non esattamente contenuti) potete rivolgervi verso sistemi completi 3.2.1 e Lifestyle, composti da un lettore/processore di suono e diffusori. Infine, se a mancarvi è solo il surround, potete pensare ai piccoli Bose SL2, con tecnologia wireless e campatibili con tutti i vecchi sistemi Bose lifestyle e Acoustimass 5.1, per godere del vostro sistema Bose senza il guaio di fili sparsi per la sala.

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