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Famiglia Cristiana, il settimanale del mondo cattolico

Famiglia Cristiana è un settimanale di estrazione cattolica volto ad una informazione di stampo evangelico.

La storia del giornale

La rivista “Famiglia Cristiana” viene ideata ad Alba nel 1931 dal Beato Giacomo Alberione, che in seguito affida la direzione vera e propria a due sacerdoti della società S.Paolo. In un primo tempo trattava di tematiche vicine alle donne e di come svolgere il proprio ruolo cristiano e famigliare. Nei primi tempi e fino al termine della seconda guerra mondiale, la rivista era per lo più letta in un ambito rurale e popolare, ma, con la fine della guerra si ha un cambiamento radicale. Si iniziano a trattare argomenti politici, culturali, sociali e il giornale diventa un organo di informazione a tutti gli effetti. Negli anni '60 e sotto la guida di Giuseppe Zilli, “Famiglia Cristina” arriva al primato di un milione di tirature. Visto il successo, anche la sede principale si muoverà da Alba a Milano. Nel 1971 si celebrano 50 anni di vita per il giornale e si arriverà a due milioni di copie stampate. Per quanto sia e fosse una rivista molto attenta e estremamente conservatrice riguardo i dogmi e le tematiche cristiane, alla fine degli anni '90 il Presidente della CEI Cardinale Ruini critica “Famiglia Cristiana” per la “spregiudicatezza” di alcuni temi morali e di educazione sessuale trattati. La vicenda va a colpire l'allora direttore Leonardo Zega che andrà difendendosi da tali accuse sostenendo di essere perfettamente in sintonia con la Chiesa e coi temi cristiani. La vicenda si concluderà con le dimissioni di Zega e con l'ampia solidarietà della redazione nei suoi confronti. Si ha una direzione provvisoria della durata di un anno, fino ad arrivare alla nomina di Antonio Sciortino nel 1999. Con Sciortino la CEI - se non in casi sporadici - sembra scordarsi di critiche su temi morali e affini, ma bensì ne appoggia e ripone la fiducia fino ai giorni nostri, sostenendo una linea editoriale improvvisamente più dura e strumentale. Si moltiplicano, infatti, gli affilati interventi su politica e società col risultato di esprimere sempre meno concetti cattolici e molte opinioni politiche.

Rubriche

La rubrica di maggior successo e più di vecchia data è “Colloqui col Padre”, in cui i lettori inviano lettere al giornale su temi cristiani e di costume per avere una risposta e un aiuto. Interessante la rubrica conclusiva “Arrivederci” che tratta argomenti poco noti ai media e che è stata ideata da Susanna Tamaro nella metà degli anni '90. Di certo la rubrica più divertente rimane quella de “I fatti del giorno”, dove sono riassunte alcune vicende curiose e singolari accadute nel mondo. Online si può accedere a Famigliacristiana.it.

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