Full HD: recensione
Quando si parla di Full HD si fa riferimento a uno standard di visualizzazione immagini, che coinvolge la risoluzione video. Scopriamo, dunque, in cosa consiste la scansione progressiva del 1080i, chiamata anche 1080p, e quali funzioni offre.
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Caratteristiche
Quando si parla di Full HD si fa riferimento alla versione con scansione progressiva del 1080i, chiamata anche 1080p, per la quale ogni aggiornamento riguarda tutte le 1080 linee e i più di due milioni di pixel presenti sullo schermo. Abbiamo a che fare, in pratica, con una categoria di risoluzioni video a scansione non interlacciata, ma appunto progressiva, con risoluzione verticale di 1080 linee. Uno standard di alta definizione, con una risoluzione orizzontale di 1920 pixel e un rapporto d’aspetto dell’immagine di sedici noni. La cadenza di ripresa del formato, quando non è implicita, viene specificata dopo la lettera p, con le notazioni 1080p25, che indicano 25 HZ. Il 1080p è chiamato Full HD, o Full High Definition, soprattutto in ambito di marketing, anche se in realtà non si tratta dello standard più elevato. Per quel che riguarda gli standard di trasmissione, il Full HD è supportato dagli standard DVB e ATSC, solo a cadenze di ripresa di 24, 25 e 30 fotogrammi al secondo. Si parla, per questo motivo, di 1080p24, 1080p25 e 1080p30. Cadenze superiori, quali per esempio i 50 i 60 fotogrammi al secondo, hanno bisogno di una larghezza di banda decisamente superiore, o in alternativa di un codec con capacità migliori. In realtà, però, si prevede che gli standard 1080p50 e 1080p60 saranno il vero futuro dei video HD e della tv HD.
Aspetti positivi
- Tra gli elementi positivi relativi al Full HD, occorre mettere in evidenza in primo luogo la qualità delle immagini che esso è in grado di fornire, con una quantità di colori davvero notevole e dettagli più che realistici, all'insegna di una resa video con pochi eguali.
Aspetti negativi
- Per quel che riguarda gli aspetti negativi relativi al Full HD, occorre mettere in evidenza che allo stato attuale si registra ancora una certa difformità tra i vari formati disponibili, e non sono rari i casi di assenza di compatibilità.