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Homefront: recensione del videogioco

Homefront, uscito nel Marzo 2011 proietta il giocatore in un mondo futuro devastato dalla guerra in cui l'unico scopo è sconfiggere il nemico. Con la nuova modalità singleplayer l'azione diventerà mozzafiato e si verrà completamente coinvolti all'interno della trama di questo sconvolgente sparatutto.

Trama del videogioco

Siamo sul pianeta Terra in un futuro non troppo lontano dai giorni nostri ma l'egemonia politica a cui assistiamo non è quella a cui siamo abituati: La Corea ha infatti invaso gli Stati Uniti.
L'ascesa della nazione Coreana è iniziata con la complicità della crisi mondiale del 2008, in un periodo che segue la morte del dittatore Kim Jong-un (riunificatore di Corea del nord e del sud) lo strapotere di questa nazione si espande ben presto ai territori limitrofi: viene conquistato il Giappone e piegata la grande potenza USA.
Il giocatore veste i panni di un soldato che si fa portavoce di un movimento di resistenza contro l'invasore coreana, attraverso numerose cutscene si viene a conoscenza della reale situazione in cui versano gli Stati Uniti in seguito all'invasione e la trama si delinea con maggior chiarezza livello dopo livello (sette in totale).
Ci si ritrova a combattere in un paese dilaniato dalla guerra in cui persino il Golden gate Bridge di San Francisco è quasi irriconoscibile, tanto che risulta necessario arginare la follia omicida ed i saccheggi messi in atto dai Coreani se si vuole sperare in una rinascita del Paese.
Se nella prima parte di gioco l'azione è limitata ai combattimenti, nella seconda parte, con l'arrivo dei Goliath il gioco si fa travolgente.

Aspetti positivi

- Trama originale e coinvolgente
- Possibilità di utilizzare numerose armi sottraendole anche ai cadaveri lungo la strada
- Possibilità di indirizzare i missili del Goliath contro un bersaglio preciso
- Utilizzo di un elicottero pilotato dal giocatore stesso
- Alternanza equilibrata di fasi di gioco più e meno intense
- Possibilità di giocare in multiplayer
- Disponibile per tutte le principali piattaforme: PC, Xbox e PS3.

Aspetti negativi

- Gioco lineare che si svolge per la maggior parte nelle campagne del Colorado
- Durata breve: circa 5 ore, un'ora in più nella modalità difficile a cui si aggiunge un livello
- Il nemico si muove in linea retta e tende a nascondersi in un unico luogo
- Il giocatore viene stanato dal lancio di granate se rimane nascosto troppo a lungo
- Scelta assai ristretta in termini di movimento e tecniche di attacco
- L'avversario non si avvicina mai al giocatore

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